Gli spazi che attendono // dalla raccolta “L’universo elegante”
Stanotte guarderò in alto
nel punto più buio
laddove balena la tua luce.
Cercherò degli oceani
i tuoi verdi occhi
che riempiono il vuoto.
Aspetterò quietamente
il tuo sorriso che
dissolverà le pazze ombre.
Si compirà l’incantesimo
e ascolterò lieto
le tue sfavillanti parole.
Fisserò le tue labbra
pure e vermiglie
come rose che si agitano.
Sei così graziosa nel viso
così leggera
nella morbidezza del canto.
Il tuo infiammarti di stella
è la vita che corre
tra gli universi che attendono.
Ricordati di me stanotte –
Ascolta la preghiera
il “Ti amo” che urlerò al cielo.
Nulla potrà spegnere
l’azzurra fiamma
dei cuori sbocciati per amarsi.
E se la vita ci ha precipitati
negli inclinati colli
cercherò il verde dei tuoi occhi.
Un dì saremo sulle sacre vie
laddove io e Te
intrecceremo le nostre mani.
Correremo sui verdi prati
per colline bagnate
dalla chiarità che riaffiora.
Gioirà con noi la dura pietra
e a sera ameremo
il sorriso di altre incredibili lune.
Si accenderanno le aurore
diradando le nebbie
che nascondono la nostra isola.
Seguiremo le schegge lucenti
mentre i nostri baci
bruceranno le nere ombre.
Amore mio, ricordami sempre!
Nei giorni e nelle notti
sospingi la tua fantasia nella mia.
Sognami quando Ti senti sola!
Cercami nelle notti
quando non riesco a dormire.
Seguimi nelle balze del tempo!
Saremo nell’Altrove
con le ali pronte all’incredibile volo.
Allora danzeremo all’infinito
e le metalliche spume
saranno specchio delle nostre anime.
20.05.2021 Ciro Sorrentino
This entry was posted on giovedì, maggio 20th, 2021 at 18:05 and is filed under Poesie Amicizia, Poesie D'Amore, Poesie D'Autore, poesie personali, Poesie sui Sogni, Poesie sul Mare, Poesie sul Silenzio, Poesie sulla Vita, Poesie Tristi, Poesie Varie, Storie e Fiabe. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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Feola Raffaele Scrive:
Ciao Ciro. Io sarò lì a contemplare quel miracolo d’amore, ma in silenzio e con furtivo fare ruberò quegli inebrianti istanti che mai sarà possibile goderne se non attraverso le tue meravigliose parole.
Grande il racconto di un Universo che si addentra nei vostri cuori…anzi mille Unversi complici di una eterna estasi e il cercarsi unendo le proprie fantasie rende ancora più grande un amore fantasmagorico.
Ti abbraccio con l’ affetto di sempre e lodi al più grande poeta che io conosca.
Ciao Fratello
Ciro Sorrentino Scrive:
Caro Raffaele, grazie per le tue riflessioni.
Ciò che io canto è un Amore astratto, e, per quanto fantasmagorico, impossibile in questa realtà.
Non credo che esista una donna che possa veramente comprendere la magia che ho sempre cercato e mai trovato.
L’unica, irripetibile, divina donna che avrebbe potuto seguirmi nei miei voli metafisici è già passata oltre: l’immensa Sylvia Plath.
Un abbraccio fraterno.
Ciro Sorrentino
Feola Raffaele Scrive:
Ricordo le tue poesie dedicate a Sylvia Plath, una più bella dell’altra per quanto a voltea malinconiche altre ne decantatavano le magnificenze poetiche, una poetessa che nessuno avrebbe potuto raccontarne i dolori e quelle misteriose angosce che la oppimevano come le tue frasi e i tuoi poemi.Grande Ciro Sorrentino
forse non vivrò abbastanza per godere dei tuoi successi letterari. Ti abbraccio con vera e disinteressata amicizia e tantissimo affetto.
Raffaele Feola Balsamo.
Feola Raffaele Scrive:
Ciao Ciro. Sei sempre nei miei pensieri e ti abbraccio con forza. Ti auguro tanta serenita’ e ti rinnovo la mia amicizia e la mia stima.
Ciao