Le nostre ferite.
Le nostre ferite.
Le tue le nostre ferite causate
da orribili farse che ci donano
dei riflessi di un sole malato
e grigio sempre freddo e opaco.
Ascolto in silenzio l’arrivo
dell’ombra maledetta che tanto
mi ha seguito e illuso, ora svela
la sua vera straordinaria identità.
Ha sedotto il mio cuore e illuso
la mia anima e il fuoco della mia
passione brucia ciò che resta
di un esitante e labile nero futuro.
Il mio cuore è ora ferito e il mio
viso trasuda insapori miscele di
sudori e lacrime come letali e amari
elisir di morte e ostili presagi di infelicità.
Raffaele Feola.
This entry was posted on sabato, giugno 22nd, 2024 at 09:55 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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