marzo 31, 2014 - Posted by Feola Raffaele- 4 Comments
Il tempo che fu Quanta gaiezza e poi andò via e giunse ancora gioia e gioia ma era pigra e uggiosa, che nausea. Ho riletto i compiti domani devo ancora raccontare e che dire se lacero e strapazzo ciò che mi indispettisce e illude, no no l’oro e argento son poca […]
marzo 30, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- 2 Comments
Hai chinato il capo aspettando muta che l’azzurra scia fermasse il tuo respiro. Con il tuo verdetto hai svincolato l’increspata vita dalle frenetiche acque. Sei rinata – anima – sciolta dalle ombre che accerchiano sul viale degli spettri. Va e viene il tuo astro in questa cupola persa al tramonto del mondo elettrizzato. Penso […]
marzo 29, 2014 - Posted by Angelo Michele Cozza- 0 Comments
Ozia sullo scoglio l’uccello marino un velo fosco l’orizzonte nascondeun naviglio lento si distanzia; sonnecchia il vento, l’onda è calma diradate schiume si spengono cala e imbruna il giorno cadente. Mare, stanco di tutto e di niente ancor a te mio soccorso tornoe una fratellanza ritrovo se tutto addosso par mi crolli e dall’impresa del […]
marzo 28, 2014 - Posted by Feola Raffaele- 2 Comments
La panchina dei ricordi Soffici batuffoli bianchi di neve fresca e odorosa, uno e uno e tanti ancora e tutto diviene marmoreo. Ogni fiocco un sogno e imbianca e nasconde prati e alberi e cose, e rallegra di candido il nostro nero mondo uniforme e sfuocato. Bella la mia panchetta in […]
marzo 27, 2014 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
Il vecchio treno Un aureo dono smarrito e cercato, come l’avido cerca il giallo metallo, e il contadino dalla terra l’ingente raccolto, io cercai colei che volle… volle tanto ed io fui poco. Eclatante lo splendore e l’estasi di un amore vissuto in un morboso silenzio, ma grande fu il compenso, smodate allegrie […]
marzo 26, 2014 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
La festa di un addio Cosa avesti a vedere dietro un velo se non oscure sagome, le ombre non hanno bagliori ne forme, si cela solo un essere che nel mentre dosa e calcola strane ricette, arranca e pensa cose avvilenti , come sfregi e rimpianti, e ironizza l’esistenza, e soffre e pensa… […]