La panchina dei ricordi
La panchina dei ricordi
Soffici batuffoli bianchi
di neve fresca e odorosa,
uno e uno e tanti ancora
e tutto diviene marmoreo.
Ogni fiocco un sogno e
imbianca e nasconde
prati e alberi e cose,
e rallegra di candido
il nostro nero mondo
uniforme e sfuocato.
Bella la mia panchetta
in quel verde prato,
amica di vecchi sogni
complice di promesse
e carezze e abbracci.
La sua tinta lacera,
ora è cosparso di una
luminosa bianchezza,
vergine e promettente,
come vorrebbe essere
il mio oscuro passato
e ambiguo vago futuro.
Mio presente aiutami,
non andar via avvolgiti
anche tu del chiaro e
soffice manto, chi vuoi
che ti scorga e biasimi.
Che estasi questi istanti,
quanti lusinghieri ricordi
qui ho dato l’inibito bacio
sulle labbra del mio primo
ed ultimo veritiero amore.
Il nitido bianco riveste
il “ti amerò per sempre”
scritto su quel becero e
bugiardo legno di una
vecchia panchina di un
prato trasparente ormai
senza sfumature e fiori
addio mio ultimo ricordo.
Ciro Sorrentino Scrive:
“…quel verde prato…” “…ora è cosparso di una luminosa bianchezza, vergine e promettente, come vorrebbe essere
il mio oscuro passato e ambiguo vago futuro…”:
– UNA RAFFIGURAZIONE MOLTO INTENSA DELLA SPERANZA (il verde prato ne è simbolo), UNA SPERANZA CHE VIENE DA LONTANO, E CHE ORA SEMBRA RINFRANCATA DA LUMINESCENZE BIANCHE, COME FOSSERO TANTE MIRIADI DI LUCCIOLE CHE VOGLIONO RECARE SOLLIEVO E CONFORTO AL CUORE AFFRANTO DAL PASSATO E CHE RIMANE INTERDETTO E BLOCCATO DINNANZI AD UNO SCONOSCIUTODOMANI.
Ciao, fratello,
Ciro Sorrentino
feola raffaele Scrive:
Ciao Ciro,
Come stai? Tutto bene? grazie per la tua recensione. Oggi parlavo con dei commensali delle tue opere e ne ho fatta leggere qualcuna che hai scritto in ricordo della scrittrice Sylvia Plath, semplicemente favolose, ne sono rimasto coinvolto e suggestionato, sei davvero stupendo riesci a tenermi legato al PC per ore nel leggere e rileggere i tuoi scritti. Siamo stufi di zuppe di cozze, continua ti prego. Ti abbraccio con fraterno affetto, a presto amico carissimo. Lele Feola