gennaio 30, 2017 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
A che serve l’anima. Dai a che serve lustrar l’anima se ella svanisce al più piccolo fruscio di dolore. No non è un’amica ma un’opportunista che si aggrinza ad ogni gemito, Dio fa che io abbia torto, una pioggia, un sole, una primavera, solo orride sensazioni e l’attesa di fantastici pensieri, ma siamo solo carne […]
gennaio 29, 2017 - Posted by giamacista- 0 Comments
Nel mio cuore forte il paese la notte e tu il tuo dolce parlare e l’odore del tuo corpo femminile si proiettano nella mia mente. Di chi è questa poesia scritta più forte di un anno di perdizioni è tua è della nazione è della sera o forse è il mio animo che ama il […]
gennaio 27, 2017 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
Benedetta tu sia nipotina mia. Novello fiore della nostra esistenza, sontuosa e amorevole figliola e come una piccola nocchiera ti trastulli gioiosa al leggero sospiro di quel venticello leggero, ma superbo che ti porta a noi, nella innocente e dolce, terra feconda dai conturbanti fiori e dalle nuove fragranze. Cruda vecchiezza fuggi ho ancor amore […]
gennaio 25, 2017 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
Un addio Un addio … solo un addio a chi ebbe il mio amore, quante foglie son cadute da quell’albero quell’ ingordo inverno nulla lasciò se non rimpianti e colori sbiaditi ed esseri che smisero d’amarti solo perchè pensieri e gioia non mi vollero più. Fuggi anima mia il cuore non batte più non odiarmi […]
gennaio 25, 2017 - Posted by giamacista- 0 Comments
Come una porta chiusa di ferro che viene fuori dal bosco una via piena di solitudine da quasi sette giorni il circo in paese è composto, sfiora il deserto con la notte gelida. Cammina cammina il ciclista confuso mettendo nella corsa il suo impegno alla cura si proietterà con ostinazione nella terra della Germania il […]
gennaio 22, 2017 - Posted by giamacista- 0 Comments
Senza lavorare nella notte senza motivi sulla sera dormendo molto la città degli amici urlava e scivolando nella terra voluta dagli spasmi amò la notte triste. Parlando si riempirono nel dolore deciso le statue e i disegni di alcuni amici dormiva nel vagone era tardi e con un suo amico nel luogo buio parlava di […]