Dolore deciso.
Senza lavorare nella notte senza motivi
sulla sera dormendo molto la città
degli amici urlava e scivolando nella terra
voluta dagli spasmi amò la notte triste.
Parlando si riempirono nel dolore deciso
le statue e i disegni di alcuni amici
dormiva nel vagone era tardi e con un suo amico nel luogo buio
parlava di spiriti e demoni.
La mattina fresca era verbale solo questo.
Era stata comprata dal conte nei palazzi e nei prati
dal dottore dei negozi il doloroso stile
come da una peccatrice svegliò una donna nemica della gente.
Dormendo nella tenda un fuoco a est
sui pattini corrono le donne straniere
amavano le bugie e il soccorso agli alleati
le spie chiamandoli a rapire le idee.
Amavano i giochi amavano la squadra
delle belle ragazze facevano scommesse
su un tavolo di legno massiccio,
con una tovaglia rossa e il vino.