agosto 28, 2018 - Posted by Ciro Sorrentino- 3 Comments
Il tuo amore nasce in acque profonde, laggiù…, dove posso sentirlo nel silenzio, sugli orli tesi dell’orizzonte. Da tempo il Sole è tramontato, ma in questo denso buio, mi sospingano le tue mani di mamma. …Il tuo lieve e chiaro respiro dispieghi le vele ripiegate sotto i rami dell’Olmo. Eccoti, oh mia […]
agosto 26, 2018 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
Cuor malato. Avulsa e agognante tal donna, vive all’addiaccio ed è annoso il suo martirio. Bieco e gioioso il suo cor tutt’ altro che civettuolo, suvvia quanta dedizione nel tuo empio ed emaciato affetto, eppur t’amai. Son farraginoso e testardo ma quanto scalpore per un bacio gagliardo è mirifico. Nottetempo volli sognarti e vidi il […]
agosto 25, 2018 - Posted by Feola Raffaele- 1 Comment
La fuga. Aliti di brezze marine scrosci di acque infrante con dolcezza sui bianchi scogli, i mormorii dei grandi gabbiani, e le vele nel lontano azzurro mi invogliano a fuggire, ed io senza toglier la mie scarpe corro veloce sulla superficie blu del grande oceano inseguendo la ignota linea dell’orizzonte e dei miei sogni. Sentori […]
agosto 25, 2018 - Posted by carmine16- 0 Comments
Il tempo scorre lento e silenzioso , scivola lungo le mani , si intruffola nell’ anima serpeggiando le ferite del cuore di quel tempo gia trascorso all’ ombra di un bacio tremulo , caldo di lacrime , assaporo il tempo dietro a tuoi occhi che percorri la strada del cuore senza fermarti un attimo , […]
agosto 25, 2018 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
L’infame tentatore. Voi possiate amar tal nido di vipere, e l’oscena paura tange e attinge terrore, abbiate fede che lo spavento è poca cosa e il giudizio dell’infame dalla grande coda e dal capo cosparso di perfidi serpi nulla può se il suo fuoco diviene tiepiedo, il mio Signore è più forte e non ha […]
agosto 24, 2018 - Posted by Ciro Sorrentino- 3 Comments
Mamma, Mamma! Ricordi, Mamma? Quante volte Ti chiamavo, e cercavo le tue mani piene d’amore. Tu accorrevi e guidavi i miei passi, tra i cumuli delle morte foglie, così, in attesa sotto piante addormentate. Sui verdi viali eravamo noi soli, tra le aurore e i tramonti, nei giorni che rincorrono le notti. […]