EVANESCENZA DI PETALI dalla raccolta “Sfinge d’Amore”
Quanto è triste
il prato in autunno
ma più doloroso
è il ramo franto
sul manto
rosso e corvino
delle foglie perse
senza alcuna speranza.
Imprendibile gioia
sosta la mente
nelle pure visioni
dove le mani
cercano un appiglio
la vivida linfa
che si dona recando
amnio sangue e l’amore.
Inesorabile rovina
nel lento franare
delle foglie
svapora la luce
del tuo sguardo
svapora il fiore
che del tuo spirito
è celeste messaggero.
Solo ceneri staranno
sul prato bruciato
nessuna iridescenza
né policromie
solo un ricordo
evanescenza di petali
falciati per sempre
dall’insolenza del vento.
27.04.2015 Ciro Sorrentino
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carmelo Scrive:
Dolorosa ma bella nei versi che con tanta maestria hai saputo costruire questa tua stupenda poesia ….un sincero complimento per questa tua ennesima opera ….con sincero affetto carmelo .