COME FRESCHE GOCCE…
Era notte
quando nella tua mano,
…fremente lucciola,
s’accese il mio cuore.
Presto mi sciolsi
alle tue carezze…,
nella frenesia
del tuo voglioso calore.
Come vibrante sfioro,
adagio scivolasti
sulla mia anima
per svegliarla, …a Te.
…Provarono ancora
le lancette del tempo,
urtarono le note
della nostra realtà.
Ma la tua fiamma,
presto fugò
il deserto silenzio,
… sottile lamina d’oro.
Noi complici…,
acini d’uva bagnata,
puro nettare,
fummo pronti a donarci.
Insieme,
…noi complici amanti
inebriammo
la terra.
Fugammo
ombre e distanze,
…la franta realtà,
fummo sorsi d’amore.
Fusi nella tiepida fonte…,
l’ombra fuggì
il presente,
radice conficcata alla terra.
Come fresche gocce…,
fummo labbra bagnate,
stretta morsa
d’un bacio infinito.
Da allora…, scomparvero
timori ed ansie,
ed ogni giorno nuotammo
nelle nostre calde acque.
Linfa che scese
in noi…,
fruscianti foglie
d’un magico amplesso.