DISTANZE

 Nell’intricato abisso dei pensieri,

solo indefinibili e illusorie ombre,

e una nebbiosa, indistinta foschia…

 

Torpore di indicibile e sospeso silenzio,

e smarrita, nello spietato abisso del tempo,

la tremula e impalpabile seduzione del sogno.

 

Luci ancestrali e archetipiche euritmie,

come schegge adunate di lontani ricordi,

aderiscono al cuore nel sofferto destino.

 

22.05.2010 Ciro Sorrentino

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