luglio 28, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Nei tuoi occhi di statua vedo il cuore che accese pensieri agli immensi campi dell’estate senza fine. Ah, Sylvia, che della vita sei grazia e svago, nessun Dio potrà mai giudicare il tuo prodigioso gesto. Con la tua innocenza riempisti il Vuoto e il misero Olimpo gelato e perso al rigoglioso Aprile. […]
luglio 24, 2014 - Posted by carmelo- 0 Comments
Ascolto spesso la voce del vento a volte sembra un canto d’ amore , a volte un lamento di dolore …. Ascolto spesso la voce del vento a volte sembra note di una chitarra solitaria che sfuggevoli e fredde colmano l ‘ anima di storie di donne ombre che nei primi riverberi riflessi di luce […]
luglio 21, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Imperversa il vento sulle divelte foglie…, che sfiorano i vetri come implorando aiuto. Soffia il folle, muovendo il ricordo nel vivido rosso, …luce di un palcoscenico. Ma è ormai tardi…, per seguire l’onda e liberare l’estro, di quel lontano teatro. Aspetto…, rievocando la vita, nella distanza che è la nostra sorte. […]
luglio 19, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- 2 Comments
La vita, questa vita, mi sorprende nel sogno infinito che già fu tuo. Tu cercavi la verità, anch’io la cerco e vado oltre le dune, seguendo i tuoi passi. Sorridimi fata, danza felice, lì dove Soli e Lune non tramontano mai. Strapperò le spine e ti sfiorerò sul puro crinale dell’Indivisibile […]
luglio 18, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- 2 Comments
Come un pittore vado fissando la tua ignota grazia e la ripongo nella sala del mio cuore. Brillano le vetrine del mio petto che della tua immagine fanno mostra come il cielo le stelle. Gioiscano gli uomini dei loro vani amori io mi immergo nelle tue pure acque che nutrono altri petali. […]
luglio 15, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- 2 Comments
Ah, Terra senza appigli, scivolo sui tuoi dirupi che di tanti annegati sono neri e fedeli custodi. Tu, piccolo globo, che nei profondi abissi sei ignoto alle stelle, vaghi come sterile detrito. Sul tuo vuoto s’accascia il naufrago, stringendo al petto una conchiglia straniera. Il tuo cielo di carta filtra opaca luce […]