OLTRE OGNI NOTO UNIVERSO dalla raccolta “A Sylvia Plath”

 

Come un pittore

 vado fissando

 la tua ignota grazia

 e la ripongo

 nella sala del mio cuore.

 

 Brillano le vetrine

 del mio petto

 che della tua immagine

 fanno mostra

 come il cielo le stelle.

 

 Gioiscano gli uomini

dei loro vani amori

 io mi immergo

 nelle tue pure acque

 che nutrono altri petali.

 

 Sei tu la cuspide

della torre d’avorio,

 la linfa d’amore

 che i rossi boccioli

salva dalle nere alchimie.

 

 Nella tua profezia

 mi riconosco

 e alla tua scienza

 volgo la mente

 e il mio nudo cammino.

 

 In te splende la pace

 e si apre il giogo

 dei tristi giorni

 che le nubi affollano

 nelle notti senza stelle.

 

 Quando mi specchio

 nell’angoscia,

 quando muoio…,

 cerco il tuo mondo

 oltre ogni noto universo.

 

 Così vivo e mi esalto,

 fuggo le ombre

 e la falce della morte…,

 gioisco e rinasco

 in stille di nuovo pianto.

 

 18.07.2014 Ciro Sorrentino   

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2 Commenti

  1. Ciro Sorrentino Scrive:

    http://www.youtube.com/watch?v=KXjzdYV-UjQ

    ... on July luglio 18th, 2014
  2. Ciro Sorrentino Scrive:

    ALLA MIA UNICA FATA, SYLVIA PLATH
    …Ora so cos’è l’amore
    è prendere
    un’emozione
    conservarla
    in una sfera di cristallo
    alzarla
    alla luce del sole
    lasciare
    che come immagine
    di pura essenza
    rifletta
    la sua luce
    sul mondo
    illuminando la vita.
    Ciro Sorrentino

    ... on July luglio 18th, 2014

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