luglio 19, 2013 - Inserito Da Feola Raffaele - 3 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
L’inquietante silenzio
e la parodia di una speranza viva
ma inavverabile
di un sogno mai vissuto
che fare se non chiudere gli occhi
e spiegare le vele del mio cuore
e affrontare i tumultuosi mari dell’anima
come il capitano di un vascello
la cui unica meta è l’ignoto e il suo coraggio
è pari alla collera della bufera che con i suoi
tumultuosi brontolii logora sfinisce irrita
scaglia gocce di pioggia come schegge impazzite,
colpiscono ma non feriscono, temprano ma invogliano
a superare le irose tempeste dell’anima
ma la rassegnazione spesso è più dolorosa
della sconfitta il rimpianto più feroce della morte.
luglio 18, 2013 - Inserito Da Ana Valdeger - 4 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie sui Sogni
Al margine di un fiume
tra limpide acque
riempii due calici
di fresche acque,
li alzai al cielo
urlando insieme a te
PER SEMPRE!
E tu esultante aggiungesti
INSIEME!
Dentro un cerchio
unimmo le nostre anime
accendemmo il fuoco
per illuminare
la nostra vita insieme.
Il male fu bruciato.
Rinverdì la speranza.
Intrecciammo le mani:
l’eternità ci aspettava.
Ana Valdeger 18/07/2013
luglio 18, 2013 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie D'Autore • poesie personali • Poesie sulla Vita • Poesie Varie
Il verde mattino
si distende nel tuo nome
che l’usignolo canta.
Sulla riva del mio cuore
i fiori assopiti
si schiudono improvvisi.
Il mio amore si scioglie
dai neri mantelli alzando
un sogno d’argento antico.
Si agitano i miei occhi
come spinti dalle tue brezze
di risa e d’oro.
La tua voce di fata
risplende come il cristallo
sotto i raggi del sole.
I folti cespugli del giorno
aprono il paravento
di un tempo tutto da vivere.
18-07-2013 Ciro Sorrentino
luglio 17, 2013 - Inserito Da Feola Raffaele - 2 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Il mare ribollente le sue vertiginose onde
schiumanti e frizzanti si infrangono grintose
e caparbie contro gli impavidi scogli ,
che si immolano nel disperato tentativo di sedare
la sua collera, io guardo impassibile il suo
frenetico dondolio e come se esso tracciasse
il percorso ansioso del mio palpitante cuore,
creando nuovi percorsi con le sue bianche scie
e con la sua smania mi promette nuovi orizzonti
e nuove speranze, forse un giorno
cavalcherò la sua rabbia e raggiungerò la mia
agognata meta, approdare nel cuore di
chi mi ha promesso eterno amore.
luglio 17, 2013 - Inserito Da Feola Raffaele - 2 Commenti
Post Categoria: poesie personali
Amore e odio si alternano freddi
e penetranti senza sosta, forti della
tua aria distratta e della tua indicibile
indifferenza, ma nulla puoi verso
il gaudio dell’arrivo della primavera con i suoi
infiniti risvegli, tu non comprendi non esalti
mi rendi solo e a nulla vale la mia disperazione.
Odio e rancore scorrono vorticosi stringo
i pugni e grido urlo, maledico, il capo si reclina
sconfitto nell’attesa di un addio che non arriverà
mai poiché l’abbandono repentino e simile alla
Acheronzia bella ma cupe ma è pur sempre una farfalla.
Guardo nello specchio ma la mia immagine non è riflessa,
Dio quanta funesta rabbia, ho perso la mia vita
ho smarrito il senso della virtù e con esso quello
della comprensione sono feroce arrabbiato,
ma la mia assordante preghiera è forse rivolta ad un Dio
che tanto grande è la sua forza tanto grande è il suo
enigmatico volere.
luglio 17, 2013 - Inserito Da Feola Raffaele - 1 Commento
Post Categoria: Poesie D'Amore
Il mio sogno è bello, ma gli occhi ingannevoli
con la loro patina velata d’ombre rendono
funesta e caparbia la mia collera, con abiezione
scaccio farfalle strappo fiori e piante, dirado i
profumi con veementi gesti per allontanare
i ricordi di un volto che tanto mi fu caro,
e il mio corpo acefalo annusa egualmente l’odore
della sconfitta, vede disperdersi i colori assorbiti
da un buio accecante, ascolta inutilmente i fruscii
del silenzio e solo un terribile e monotono dolore
rende perpetuo e turpe il volto di chi avrebbe
dovuto amarmi, le mille promesse, i gesti ammalianti
altri non è che l’eterno inganno di un addio
sofferente privo di un perché ricco di tante e
inutili promesse, e l’agghiacciante ed evanescente
amore disperso nel nulla crea una rassegnata agonia
ma non reclama rivincite, non vuole rivalse
solo silenzio e dolore, lacrime e rimpianti.