NEL CALICE DEL TUO FIORE

Ah incantevole fata,

tu mi affascini

e alla tua realtà

riconduco i miei giorni.

 

La tua luce

 rapisce il mio tempo

e mi porta lontano,

nel calice del tuo fiore.

 

Nella marea dei petali

cerco il tuo viso,

la salvifica carezza

di un tuo semplice bacio.

 

Se tu vorrai,

morirò e rinascerò

nella tua anima,

dal respiro del tuo essere.

 

In te fuggirò il vuoto,

e nel tuo vortice

inseguirò la vita,

la gioia del tuo spirito.

 

Vivrò così,

e nel livido orizzonte

cercherò la tua luce,

azzurra sorgente d’amore.

 

14.02.2013 CIRO SORRENTINO



IL MIO PIÙ CALMO DELIRIO

A lungo ho vagato

questa notte

e ho inseguito

il tuo sonno

per l’oscura Terra.

 

Tra foschi pendii

la cara Luna

ha steso pietosa

un tappeto

al mio lungo cammino.

 

Con il cuore in tumulto

ho virato paludi

dove arrivavano

le fiacche voci

d’un mondo lontano.

 

Sono rimasto confuso

fermo nell’attimo

che ardeva la vita

sugli aghi arroventati

d’un agghiacciante orologio.

 

Nella mia solitudine

ho ripreso il viaggio

e ho cercato il tuo sonno

cedendo e riparando

all’ora più tarda ed oscura.

 

Così sono giunto

alla tua finestra aperta

o fata silenziosa

serenamente persa

tra bianche lenzuola.

 

Adagio mi sono disteso

sul morbido letto

dove il tuo sogno

è diventato subito

il mio più calmo delirio.

 

E nel verde della tua isola

ti ho sfiorato

per avere in me

 il lieve respiro

della tua semplice anima.

 

14.02.2013 Ciro Sorrentino



LA FURIA DEI VENTI

Come la farfalla sfinita

resta in attesa,

nelle ombre

di un albero quieto,

così affranto

indugia l’animo,

tra rose ambrate,

desiderando il silenzio.

 

Ha perso il cuore

la sua mano

sull’ultimo petalo,

e ogni emozione

si è inabissata

nel mare dell’angoscia,

che annerisce

le vele della speranza.

 

Nell’immobile labirinto,

l’estremo sussulto

è solo un riverbero,

l’acuta finzione

che ripara

gli amabili ricordi,

nella tenue estasi

di un mondo fiabesco.

 

Ma la furia dei venti

non rinuncia,

 irrompe e sbriciola

la pallida luce,

e le verdi foglie,

senza più l’azzurro,

tinta del cielo,

scoloriscono vibrando.

 

13.02.2013 Ciro Sorrentino



L’ UNIVERSO DELLE DONNE .

(  UN FELICE S, VALENTINO A TUTTE LE DONNE INNAMORATE )

I sentieri si snodano
come perle di un rosario
e la dolce armonia
di una preghiera  del mattino
rimbalza oltri i muti confini ,
abbatte i cancelli dell’ anima
per poi sorridere nel risveglio
di una mamma in tiepida attesa .
Gli occhi si specchiano
in diamanti riflessi di luce ,
feriscono il dolore della solitudine
squarciando il buio della notte
e sulla scia di una stella cadente
ritrova la felicita’ dell’ amore
nel profumo di una rosa in fiore  .
L’ universo delle donne
si veste di nuove primavere
mentre nell’ aria di un soffice venticello
si espande silenziosa e leggera
la felicita’ di un sorriso d’ amore ,
si adagia su un suono di un pianoforte
danzando lievemente nella penombra
di mille carezze del cuore .
L’ universo delle donne
si colora e si nasconde
nel mistero di un sospiro
svela al mondo la sua femminilita’
e alla luce di una candela
regala il suo misterioso corpo
alle gioie infinite dell’ amore .
L’ universo delle donne
dove l’ eco di un pianto sfugevole
rivela il battito incesante del tempo
con la purezza del cuore ,
vivono all’ ombra dell’ esistenza
regalando la vita
per un’ altra vita colma di felicita’ ,
sanno capire e comprendere,
sanno dare la dolcezza e
nei loro sguardi  disegnano 
arcobaleni infuocati di baci d’ amore ….
L’ universo delle donne …E’  AMORE ….
carmine ferrè …..12/02/2013



Carestia.

Questa piazza luminosa

in quest’ansia di passaggio

chi poteva guardare

se il sentiero era interrotto?

 

Questa piantagione bagnata

con il sudore e la carestia,

chi incontrai un giorno di tempo fa

mi chiedo ora che sono solo?

 



LO SPECCHIO DEL TEMPO

Specchio

Appare una donna,
Con i suoi pensieri.

Guarda l’orologio
Che passa in fretta.

Doveva andare a ballare.
Fare un viaggio lontano.

Creare una famiglia,
Essere felice ed amare.

L’orologio del tempo,
Ricorda, con ciclicità.

Che tutto passa in fretta.
Per chi, si è fermato .

A guardare,
la vita passare.

 

Ana Valdeger 11/02/2013