Questa voglia è stupenda .
Adesso è tarde per fermare.
Tornare a sorridere,
Svegliare con un’aria
Sentire il cuore scoppiare.
Mangiare a letto,
Stare sotto la pioggia.
Tutto quello che mi va.
Arrivare in Paradiso.
Sarà facile.
Con lo sfavillio delle stelle,
Strade bagnate d’argento
Mi condurranno là.
All’arrivo dirò:
Sono la FELICITA’!
Figure di panno colorato
in una foschia lucente
e un vago sapore d’ autunno
nel respiro dell’ alba insonne
ci soprende in fondo al cuore ,
ci giudiamo a vicenda
nell’ umido sentiero che va
al sorriso amaro della vita
per ritrovarci nei nostri occhi ,
quando delirio nel nostro esodo ,
nei miei occhi pioggia crescende
da lividi fantasmi che circondano
i nostri tenui e deboli sospiri ,
vita e morte non scuotono
le nostre menti vuote ed attonite
dal nostro sfrenato amore
e tu regina di questo mio cuore ,
tu regina vestita d’ autunno
danzavi nell’ anima di chi’ sa
di non dover parlare ma
di baciare le tue fredde labbra
per l’ ultima volta .
carmelo ferrè ….18/05/2010
Ancoraggio di luci
si disperdono
vele si alzano il sole catturano.
Animo generoso
sconfitto si chiude.
Cenno dall’alto giunge
il dialogo alla speranza si consegna.
D’arrestare
i giorni galoppanti
il cuore comanda
perchè tanta efferatezza.
Questa è la mia esistenza quella vera
quella di sempre quella di ieri.
Di questo cielo di febbraio cosa resterà
e dell’oscuro soffio di luce.
Amica mia amiamo questo giorno
con sguardo furtivo apriremo le stanze del paradiso
oscureremo le traiettorie
ridaremo al mondo la forza e la ragione.
FORSE , UN GIORNO ANCHE LA MIA MENTE
POTRA’ RISPECCHIARSI NELL’ ACQUA VERGINE
DI UN PIANTO INNOCENTE DI UN BAMBINO
E SOLO ALLORA NEI MIEI PENSIERI
SI SCROSTERANNO DALL’ ODIO
CHE DA SECOLI ALBEGGIA NEL MIO CUORE ,
IL GIUDA TRADITORE ERA UN UOMO INNOCENTE
DI UNA VITA CELESTE CHE LA STORIA CI CONFERMA
MA CHE NASCONDE LA VERITA’ E CHE TUTT ‘ ORA
I LIBRI SACRI NEGANO L’ EVIDENZA DEL TRADIMENTO .
ANCHE L ‘ ANIMA PUO ‘ AFFOGARE NEL MARE
DI SANGUE VERSATO PER AVER DONATO AMORE
E DONANDO SE STESSI A VOLTE SI MUORE
SENZA RICEVERE L ‘ ESTREMA SENTENZA DI MORTE .
LAGGIU ‘ OLTRE IL MARE C ‘ E’ ‘ GUERRA E
CI SONO OCCHI IMPAURITI DOVE LA SPERANZA
DI VEDERE IL DOMANI SI ANNEBBIA E
SCOMPARE DIETRO UNA COLLINA DI CORPI
SENZA PIU ‘ RESPIRO E SENZA ANIMA .
UN FUCILE DI UN SOLDATO , LA SUA VITA ,
LA SUA MORTE PUO ‘ FERIRE ANCHE ME ,
MA POI MI ACCORGO DI DIVORZIARE
DALL ‘ IO UOMO E DALL ‘ IO PERSONA
MENTRE LA MENTE SI RICONGELA E AFFOGA
IN UN MARE DI STORIA , DI CULTURA .
DI VITA E DI UNA MORTE DI UN SOLDATO UOMO .
UN PENSIERO PROCREA UN ‘ ALTRO PENSIERO ,
MA LA MIA VITA NON PROCREERA ‘ PIU ‘
UN ‘ ALTRA VITA E IL CERVELLO SI RICCHIUDE
NEL SUO CUSCIO PER POI DIVENTARE ‘ ANIMA .
carmelo ferrè …09 /11/2010