D’estate.

D’estate o in inverno

ti ho vista solitaria

adesso attraversiamo le spiagge autunnali,

tu guardi i miei occhi e sorridi:

 

Sorridi per le stagioni che cambiano,

per le strade buie della metropoli,

per i giorni felici,

lo sento adesso sei te stessa

d’estate o in inverno?



CI SEI TU

Non sei venuto per caso,

sei quello che aspettavo da sempre

lui che me guarda dentro ,

coinvolgermi con le sue  braccia

con sguardo penetrante.

Sei fatto d’ amore e passione

sensibilità e certezze.

 

Non sei un capriccio

sei il mio angelo.

 

Pensavo di resistere a questa voglia immensa .

Non passa.

Cresce con il tempo ,

Ed io, non lo so,

 se finirà.

Adesso è tarde per pensare.

La mia mente aveva avvertito ,

non cercare guai ,

perché complicare la vita.

Ma ci sei tu .

e ci sono io a sognare ancora

 un giorno con te ,

qualche ora ,pochi minuti.

non abbastanza per farti capire

quanto può essere lungo un istante.

24/01/2013 Ana Valdeger

 


amore con la corda……

Ulteriori informazioni su come realizzare qualcosa che non è stato raggiunto prima, come a me a dire che l’amo,tra cui mille metri insegnare tra la luce del sole e della luna,il suo amore ogni giorno e mi manca ogni mese termina la luce della luna e diventare stelle della mia corda migliaia di esplosione , imparato dalla vita è una bella cosa quando si scrivono le parole sulla natura,alberi e fiori e di vita alle erbe rinfrescante, è così che mi Lasciare tempo dietro di me ed eseguire Dietro la follia.



IL BACIO

Io mirava congli
occhi di riconoscenza
il cielo,e mi parea ch’egli
il splancasse per accogliere
a che non venne la morte ?
Ho baciato khadija ,i fiore
e le piante esalavano in quel
momento un odore soave,le
aure erano tutte armonia,
E fiume se senteva da lontano ,
E tutte le cose s’abbellivano
allo splendore della luna piena ,
le persone esultavano nella gioia
di due cuore piene di amore.ha
baciata e ribaciata la mano di khadija
e lo abbracciava tremante,e riverseva
i suoi sospiri nella mia bocca,e il mio
cuore pateva sul petto,prendeva il braccio
di khadija,vedeva i capelli che brillavano
sotto la luce della luna,tendeva l’orecchio
sperando di sentere la suo voce,caminado
le mane aperte quasi per consolarsi
all’astro di venere anche era sparito….



DOVUNQUE VADO

Io dovunque vado,

Avrò il tuo profumo

Nella mia pelle.

Chiudo gli occhi e ti vedo

Ancora lì vicino a me

Da venire voglia di toccare.

Le mie mani nel vuoto

A cercare il conforto delle tue.

Facciamo un ballo,

 anche senza musica.

Scelgo io il verso da canticchiare.

E tu muoviti e fammi girare,

A guardare la luna di traverso

Da perdermi a sognare.

 Mio cervello è legato al tuo,

Pensieri, ricordi, nostalgie.

Porterò nel cuore

le parole più care,

quelle sussurrate.

Motivi per tornare

Dovunque vado.

 

Ana Valdeger 20/01/2013.

 

 

 

 

 

 



Quando i corpi s’incontrarano…………

Quando i corpi s’incontrarono, senza alcun so anime si eran consunte di passione, cogliemmo – senza che ci fosse imputato a c un piacere che si colgono quando si piantano. Quando poi svanirono le stelle, levando una quale s’appressava la luce e dalla quale svanivano sospirai sbigottito, ma solo sospirai per lo spun O aurora, non venire, tu mi fai desolato; o n via, tu mi dai gioia…………

khezar

Nizar