COME UNA BREZZA

 

Entrai nella tua notte

senza fare rumore

ascoltai il tuo pensiero

legato al mio spirito.

 

La tua mano era ferma

sopra la mia guancia

ebbi il tuo tepore

scaldasti la mia anima.

 

Sorse un brivido

per ogni respiro

sciolse la passione

fatta di versi e ricordi.

 

Sentisti al tuo sveglio

profumo di gelsomino,

il nostro motivo suonava

ormai così lontano…

 

E capisti…

 

ancora una notte

siamo stati insieme

con grande ebbrezza

nell’anima e nel cuore.

 

 

Ana Valdeger 03/08/2013

 



Luce nel buio

 

  Strana la sera  ama il buio rende tristi incupisce l’animo,

aleggia una strana atmosfera  apro la finestra e immergo sulla

città dormiente il mio sguardo teso e angosciato

perche questa e l’ora dei ricordi,

 

niente solo buio, no vedo in lontananza una luce,

a chi apparterrà?

Finalmente un po’ di vita c’è forse sofferenza in quella casa?

Perché nonostante l’ora tarda non dormono?

hanno forse ricevuto qualche triste notizia?

 

Vorrei saper volare e curiosare ma non sarebbe giusto,

però il sapere è più forte di me.

 

Quante stelle nel cielo, sono luminose e sembrano

comunicare fra loro con il loro lampeggiare

evanescente,chissà cosa si diranno,

forse diranno di noi o forse no,

 

chissà…intanto  la luce in quella casa si è spenta,

di nuovo il buio,sono di nuovo solo.

Dio mio fa che il nuovo giorno arrivi presto.



A mio figlio

Ti guardo e mi rivedo,
E cerco nei tuoi i miei difetti,
Nelle tue paure rivedo le mie.
Vorrei darti un po’ di quello che so
e di quello che ancora non so.
Mi sembri debole e impaurito,
ma certo il tempo ti cambierà.
Poco ho da insegnarti, 
nulla che possa darti o dirti,
Tranne il coraggio.
Quello di osare quando ami qualcuno,
di ascoltare e di capire,
prima di giudicare.
Di chiedere scusa quando sbagli
e di non sbagliare, per non dover chiedere
troppe volte, scusa.
Son certo che dovrai subire, 
io da questo non posso salvarti.
Ma se tieni dritta la schiena,
non ti dovrai vergognare.
E non credere a chi alza la voce:
le cose più vere non son quelle urlate,
ma quelle soffiate col cuore in gola.
Come quando aprirai quella porta,
socchiusa su un nuovo mondo 
e toccherà a te far entrare la luce
ed a te toccherà far si che non muoia.



ETEREO INFINITO

Come un diamante

luccicasti

nel mio cielo

e portando la luce

afferrasti il mio respiro.

 

Il tuo profumo inebriò

i miei sensi

e oltre i brividi

scopri il tepore

del tuo animo.

 

Volteggiò

come un falco

e i tuoi desideri

Si accesero

nel soffio del mio spirito.

 

Dalle tue maestose ali

Si levò una brezza

e il fremito

scoppiò in me

come un battito d’infinito.

 

Così il brillio delle stelle

si disperse

nell’estensione

dei tuoi sguardi

folgorati degli angelici sorrisi.

 

 

e la terra…

assetata e nuda

sobbalzò girando

attorno al nostro

inviolabile mondo.

 

Il cielo plumbeo

si colorò di azzurro celeste

Il tuo essere lucente

si congiunse al mio

infilandosi tra le nuvole.

 

 

Sempre in movimento

l’intero universo

e le stelle

accenderanno il nostro

cielo azzurro

 

le nostre essenze inebrianti

spansi, librandosi

in questo etereo

infinito.

 

Ana Valdeger 01/08/2013

 



LEGGERA FOSCHIA

 

Dove il fiume raggiunge il mare,

in un’atmosfera sospesa,

urlo il tuo nome.

 

Senza risposta

seguo navigando.

 

Oh luna!

Porta via la foschia!

 

Seguirò le tue orme

lasciate

sullo specchio dell’acqua.

 

Dominerai il cielo

con la tua veste d’argento…

 

In questo mondo al rovescio

affronterò qualunque insidia.

 

E veleggiando

sul filo dell’orizzonte

arriverò sotto l’arcobaleno.

 

Ma ora…,

nella leggera foschia,

approdo 

stordita e stanca

alla mia eterea dimora.   

 

Non urlo più il tuo nome. 

 

Ci vorrà del tempo

per ricostruire l’arcobaleno.

 

Ana Valdeger 10/03/2013.

 



IL TEMPO CI DIRA’

Se te ne vai …

 troverai una porta aperta

 per quando  tornerai.

 

Nella vita nulla è per sempre,

nemmeno il dolore

che vive nel cuore.

 

Oggi, piango per noi

può capitare anche a te.

pensando che

 il futuro si è sciolto.

 

La vita dà risposte

e noi non ascoltiamo

preso di tante parole.

 

Il tempo ci dirà,

che non è possibile

fuggire dell’amore.

 

Con le braccia aperte,

 sorrido e prendo cura

di quello che credo.

 

Siamo fatti della stessa aria

anime gemelle che trovano

in ogni vita la stessa metà.

 

Ana Valdeger 31/07/2013