agosto 8, 2013 - Inserito Da Feola Raffaele - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • poesie personali
Mia cara , sento in lontananza i sibili delle bombe
e per il timore che mi pervade ho trasformato
i laceranti boati in suoni seppure malinconici,
scritti per te e me come un trionfo alla vita.
Non ho paura anche se piango e prego il Signore
affinché mi aiuti ad avere forza e dignità.
Ti amo è sono certo che presto
potremo riabbracciarci amore,
ti racconterò del dolore,
del terrore degli indifesi,
l’assurda rassegnazione degli inconsapevoli
e la ferocia del male,
mai furono cosi bui gli accecanti lampi di una
inutile esplosione, con il cuore stretto nel petto,
mi alzo e con incosciente avidità cerco
quello che mi appartiene, il tuo anello
ci riesco, ma di me non resta più nulla solo il sogno,
la mia anima vaga fra vari gemiti e urla di dolore.
Ecco ho il tuo anello, adesso posso partire
per il lungo viaggio
mi accompagnerà il tuo volto, esso
mi proteggerà dall’ignoto,
e se nei tuoi sogni vedrai un cielo colmo
di stelle, io sarò una di quella e ti prego
amore non piangere
l’eternità sarà il nostro tempo e
l’Universo la nostra casa.
agosto 8, 2013 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 1 Commento
Post Categoria: Poesie D'Autore • poesie personali • Poesie sulla Vita • Poesie Tristi • Poesie Varie
Asciuga gli occhi, piccola,
soltanto così capirai
il vero amore.
Ora soffri il vuoto
e rimpiangi i sogni
le aspirazioni cadute.
Volano le tue foglie
come allodole perdute
nel denso e corposo buio.
I tuoi freschi petali
sono impietriti e turbati
dal vento dell’abbandono.
Così nel tuo letto
guardi il bianco soffitto
e rivedi i tuoi e i suoi sorrisi.
Ma è stata vera gioia
l’entusiasta momento
che esaltò il tuo cuore?
Ricorda, piccola,
i pianti e le stille di sole
a lungo vanamente versati.
Erano vivi i tuoi petali
e uno ad uno caddero
in uno spruzzo di rosso.
Ascoltasti il canto
di un ambiguo corvo
fantasticando l’usignolo.
Il tuo cuore
si tormentò presto
nelle ammassate ceneri.
Pensa, piccola,
quello che percepivi
era ben ipocrita chimera.
La storia divampava
e consumava lentamente
le tue innocenti e giovani ore.
Ah, dolce fiore,
risorgi da queste polveri
e accarezza il tuo specchio.
Ama la tua vita,
ama le piccole radici
che sostengono la tua vita.
08.08.2013 Ciro Sorrentino
agosto 5, 2013 - Inserito Da Feola Raffaele - 2 Commenti
Post Categoria: Poesie sulla Vita
Il verde e il nero.
Terra dolce, terra amara, quante promesse quanti richiami,arida e a volte rubiconda come il volto di un bimbo felice e viziato.
Tu hai dato e tolto, il tuo nero colore è come il volto di chi ansima e ti pettina abbellendo la tua brulla apparenza.
Sgorga il verde, sei felice e doni qualcosa a chi ti ama ma a volte sei viziosa e dura,
Chi si china su di te e toglie le pietre che angustiano i tuoi solchi,e toglie gli inutili fili gialli, e poi ti disseta con fresca acqua.
Giorno dopo giorno ti fai bella,il verde prima tenue poi deciso e ammiccante, poi cominci a sfoggiare con incredibile superbia i tuoi preziosi frutti, sei raggiante e stai donando la vita e tu lo sai, ma ti prego sii diversa da chi ha il tuo stesso nero colore, dona lo stesso sapore dei tuoi frutti al superbo e rozzo essere, a cui tu appartienie allo sventurato la cui unica gioia e di aver cura di te e ricorda che il tuo sorriso raggiante è opera sua e della sua abnegazione.
A volte copro il mio volto con la tua scura polvere per essere simile a chi ha avuto la pelle diversa dalla mia ma, il verde predomina e il nero colore spesso soccombe per un arido e sterile lembo di pelle bianco.
Raffaele Feola Balsamo.
agosto 5, 2013 - Inserito Da Cinzia de Rosis - 4 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie D'Autore • Poesie Varie
Gioca la sorte
e irride l’attesa
tra neri specchi…
…Trasale il vuoto
vestendo di fumo
l’avorio dell’anima.
Ma le sue trame
sono apparenze
di ridondante farsa…
…Si erge l’amore
e brucia l’affanno
nel mirabile cerchio…
…I nostri cuori
sono un braciere
di metallica fiamma…
…In eterno vivrà
il sensitivo mistero
con verdi fumi d’incenso!
05-08-2013 Cinzia de Rosis
agosto 4, 2013 - Inserito Da Ana Valdeger - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie Amicizia • Poesie D'Amore • Poesie sui Sogni
In questa notte
calda e serena
con il vento che soffia.
Guardo il firmamento
la mia stella è ancora là
a fare compagnia.
Cerco la sua scia
che illumina la via
prigioniera del buio.
Polvere di stelle
Scendono leggermente
È tutto luminescente.
Tutti i sogni
sono ancora li…
pronti a realizzarsi.
Come una stella cadente
i sogni anche quelli difficile
uno per volta scenderanno.
Quante notte ad aspettare
se la mia stella cadente
da me arriverà.
Ana Valdeger 04/08/2013
agosto 4, 2013 - Inserito Da Feola Raffaele - 4 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • poesie personali
I gemiti dell’acqua cadente
dall’immortale cascata
risuonano come un eco lontano,
gli scrosci tintinnanti
avvolgono i miei pensieri,
mai vero fu l’estasi
di un così delirante silenzio.
I miei più intimi ricordi
emergono con forza
come gi zampilli respinti dalle forzute
e impassibili rocce
che mute e indifferenti
hanno vissuto la fine di un amore.
Le forsennate risate, le rincorse,
e poi l’accasciarsi al suolo
esausti e felici, complice il gaudente
consenso della nostra età,
le nostre mani si cercavano
e nello stringersi le
reciproche promesse di eterno amore.
Ma nel guardare il suo volto
notai un solitario rivolo
che le percorse le rosee guance…
ma fu davvero acqua?
No era una lacrima scaturita dal nulla
e consapevole del suo triste scopo
scivolava imperterrita e decisa,
essa parlava di un addio ormai prossimo
e di tanto in tanto
rallentava il suo percorso
come a volersi accertare che ne seguissi
il suo viaggio, con crudeltà,
fino al suo dissolversi.
Il mio cuore ansimava furibondo,
tracotante di infinite domande
senza risposte,
e l’acqua che pur prima era melodiosa
ora è irritante è sembra burlarsi
dei miei derisi sentimenti.
Vorrei fermare il corso del fiume,
fermare il volo delle farfalle,
rendere immobili i volatili,
fermare il tempo,
ma non posso,
dovrò godere della sofferenza
dell’addio e della sconfitta,
ma che fare se non chiudere
gli occhi e gemere.