IPOCRISIA …
Le dita tastano nervosamente
i tasti del pianoforte ,
note struggenti sfuggono
nell’ immenso stupore
dei miei occhi ,
lacrime copiose bagnano
incessante i tasti bianchi e neri
che si rivoltano su se stessi .
Ipocrisia è la tua presenza
che con le tue false parole
accompagna il mio pianto ,
ipocrisia erano i tuoi baci
che nel suono dolce dell’ amore
mi pugnalavi il cuore .
Ipocrisia erano le tue carezze
mentre scrivevo su fogli immacolati
note del nostro amore ,
ipocrisia erano gli occhi tuoi
quando io li guardavo con amore .
Le note sfuggono dalle mie dite
come sfuggevole e viscida
l’ ipocrisia che tu mi canti ,
una nota stonata
colpisce la mia anima
e tra la tua ipocrisia
e la mia musica
scelgo le note della mia rinascita …
carmelo ferrè….24/10/2014