Presagio
Cosa sarà del plumbeo cielo
dell’aria una volta tersa ora
celata da una cappa di oscura
incertezza, come a raccontare
di un presagio annunciato di folli
razzie dell’essere che in nome
dell’intelletto ha capovolto l’ordine
naturale delle cose, sabotando la vita
e annullando quel magnifico
capolavoro che ha arricchito il nostro
cuore e riempito
di gioie tanto piccole quanto grandi,
la nostra esistenza.
Si è persa la ragione e con essa la coscienza
del domani, del futuro di chi verrà e
poche sono le speranze di inculcare
agli esseri che vivono
sul nostro piccolo è strano pianeta
la strana legge della reciprocità , quando
essa cesserà la vita non
potrà e non sarà più possibile.
This entry was posted on domenica, luglio 28th, 2013 at 22:20 and is filed under Poesie D'Amore, poesie personali. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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