Letteratura Poeti Famosi



PIANTO DI GIOIA

Nell’impalpabile splendore, nella distanza assoluta che fa “rinascere” lo spirito, trovo di nuovo la fede, la pienezza del Messia e Dio.   E tremando di felicità, tra sogni e pensieri di trasparenze e ombre trovo mani pietose, e carezze d’Amore infinito.   21.04.2014 Ciro Sorrentino Share



L’ULTIMA PRIMAVERA

  Oh, fatua primavera!   Sempre ritorni e tutto inondi di variopinti fiori.   Così allunghi i rami, e accogli i  passeri, …doni piccoli rubini nella tua piena d’amore.   La terra frena il respiro il mio pianto si ferma.   Le radici irrigidite, i fragili ramoscelli, il mio tronco contorto si riaffacciano alla vita… […]



SULLE FREDDE LASTRE DELL’ANIMA dalla raccolta “A Sylvia Plath”

Tu, vita, annichilisci con vani sorrisi, ebbrezze di Luna che sempre gelano pietrificando il sangue.   Guardo le tue arcate, fosche colonne di lucido marmo che tutto sovrastano sprezzanti e impertinenti.   Di notte lasci fantasticare l’animo sfinito, di giorno stringi ogni apparizione negli inquietanti vapori.   Il tuo rimbalzo smorza lanterne e respiri, recando […]



“Dedicata ad Ana Valdeger”

L’ERBA DI SETA   Non conosco formule, né gli elementi che si mescolano, ricreandoti nel mare invisibile sorto dalla furia di questo sfibrante tempo.   Va e viene questa vita tra luci e ombre, sul tremulo respiro del cuore rabdomante che ti cerca, cerca il tuo dolore che al Tutto ti ha guidato.   Confusi […]



BUFFA OMBRA dalla raccolta “A Sylvia Plath”

In questa notte di luna tutto tace – le rose sono seppellite dal silenzio di neve.   Si smorzano le luci sulle pareti dell’anima, assorta e viva nella quiete morente.   Ti sento…   Sento il tuo dolore, la voce del cuore, l’onda di sangue che riempie le sfere.   Incupiscono le nubi, la pioggia […]



SPARTITO BIANCO – per un giorno speciale di un fratello – Raffaele Feola

La vita senza di te è una notte fredda, amaro veleno,  porta d’eterno nulla.   La storia senza di te attende  – spartito bianco – le tue mani fiorite d’amore.   L’universo senza di te è un orologio fermo, geometria divisa d’ambiguità cosparsa.   05.04.2013 Ciro Sorrentino Share