aprile 21, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Nell’impalpabile splendore, nella distanza assoluta che fa “rinascere” lo spirito, trovo di nuovo la fede, la pienezza del Messia e Dio. E tremando di felicità, tra sogni e pensieri di trasparenze e ombre trovo mani pietose, e carezze d’Amore infinito. 21.04.2014 Ciro Sorrentino Share
aprile 20, 2014 - Posted by Ana Valdeger- 3 Comments
Oh, fatua primavera! Sempre ritorni e tutto inondi di variopinti fiori. Così allunghi i rami, e accogli i passeri, …doni piccoli rubini nella tua piena d’amore. La terra frena il respiro il mio pianto si ferma. Le radici irrigidite, i fragili ramoscelli, il mio tronco contorto si riaffacciano alla vita… […]
aprile 17, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Tu, vita, annichilisci con vani sorrisi, ebbrezze di Luna che sempre gelano pietrificando il sangue. Guardo le tue arcate, fosche colonne di lucido marmo che tutto sovrastano sprezzanti e impertinenti. Di notte lasci fantasticare l’animo sfinito, di giorno stringi ogni apparizione negli inquietanti vapori. Il tuo rimbalzo smorza lanterne e respiri, recando […]
aprile 12, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- 1 Comment
L’ERBA DI SETA Non conosco formule, né gli elementi che si mescolano, ricreandoti nel mare invisibile sorto dalla furia di questo sfibrante tempo. Va e viene questa vita tra luci e ombre, sul tremulo respiro del cuore rabdomante che ti cerca, cerca il tuo dolore che al Tutto ti ha guidato. Confusi […]
aprile 8, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- 1 Comment
In questa notte di luna tutto tace – le rose sono seppellite dal silenzio di neve. Si smorzano le luci sulle pareti dell’anima, assorta e viva nella quiete morente. Ti sento… Sento il tuo dolore, la voce del cuore, l’onda di sangue che riempie le sfere. Incupiscono le nubi, la pioggia […]
aprile 5, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- 3 Comments
La vita senza di te è una notte fredda, amaro veleno, porta d’eterno nulla. La storia senza di te attende – spartito bianco – le tue mani fiorite d’amore. L’universo senza di te è un orologio fermo, geometria divisa d’ambiguità cosparsa. 05.04.2013 Ciro Sorrentino Share