Tratte dalla raccolta “Inno all’Amore” – pag.7
Ultima lettera della mia fantasia
Mi avvicino al tuo cuore e ti parlo d’amore, il tuo sguardo profondo che mi cerca nel mondo, un pensiero impellente mi invade la mente, questo sole risplende imperterritamente. Ti afferro la mano e ti dico ti amo, mentre il gioco finisce ed io mi allontano; uno sprazzo di luce accende il tuo cuore, in un attimo pensi già a fare rumore; il mio cielo è vicino, poi lo vedo lontano, mi chiedo, ripeto, questo mondo è un po’ strano; parlo un po’ tanto ma non dico che voglio, come fa’ questo sole a regalarmi un bel giorno? Un pennello non basta a colorare l’amore se il contorno lo sporco di uno strano colore, continuo a scrivere questa mia poesia con la penna che ho la mia fantasia, un po’ troppa o un po’ poca, di certo e’ la mia, tanto poi basta a segnarmi la via, spianata, coi sassi non sò come sia, ma nel cuore, nell’anima si apre una scia, ci aggiungo ‘stà lettera che poi vola via, ma che alla fine mi dice…non andartene via!A…te
Sono già volate al vento mentre le sto’scrivendo, hanno un po’ di freddo perché è ancora inverno, mi toccano poi il cuore e fanno un po’ rumore, le leggo nella mente e scrivo in quest’istante: per me sei tanto grande e ti voglio mia per sempre; ho forse esagerato di certo l’hai capito, ma quel che più mi preme e dirti solamente …ti voglio tanto bene; poi ho già finito!
Quell’attimo in piu’
Come l’erba del prato ricresce un sogno poi nasce si tinge di blu, porta con sè la tristezza che un’ora già persa non tornerà più; mi guardo intorno un istante un’ombra fuggente… compare lassù; nella mia mente ci sei e sempre sarai ….quell’attimo in più. Dietro la nebbia Un sogno si sveglia, lo guardo in fondo chi cerco sei tu. Come un pensiero che tempo non ha, s’innalza in cielo e vola più in là; nel suo bagaglio rimane un ricordo, sempre più bello, ogni istante di più ora così come allora, il sogno si avvera, chi vedo sei tu. Come l’erba del prato appassisce un sogno svanisce si perde nel blu, porta con se’ il bel ricordo che forse quel tempo non ci darà più mi guardo intorno un istante un’ombra fuggente scompare laggiù; nella mia mente ci sei e sempre sarai …quell’attimo in più.La mia grande Festa
I vecchi sogni da realizzare a diciott’anni li posso soddisfare; all’amicizia che mi lega a te, io la confermo se il dubbio non c’è; all’amore che ci fà tanto sognare, dico di sì e lo posso sposare; alla pace che fa a tutti sperare, oggi ci credo e la posso gridare; la fame che fà spesso morire, mi lacera il cuore, mi fa intervenire. Quel che la legge mi ha proibito, da oggi per sempre mi ha regalato. A tutto il mondo che mi ha tanto guidato In questo tempo un po’ tormentato, io lo ringrazio, ricomincio daccapo e dichiaro te… il mio caro invitato!
This entry was posted on martedì, novembre 15th, 2011 at 00:59 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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