LA VALIGIA.
LA MIA VITA
E’ APPOGGIATA IN TERRA,
DENTRO UNA VALIGIA.
L’ APRO PER L’ ENNESIMA VOLTA,
GUARDO ATTENTA SE
VI HO MESSO TUTTO.
PAURA DI DIMENTICARE
QUALCOSA D’ INDISPENSABILE.
E MI CONVINCO
CHE C’E’ TUTTO.
CHIUDO E SUBITO IL DUBBIO
HO DIMENTICATO QUALCOSA, ANSIA.
FACCIO MENTALMENTE IL RIEPILOGO
DELLE COSE.
LAVORO…… C’E’
LA CASA……..C’E’
LA SALUTE…….ANCHE
L’ ALLEGRIA ……C’E’
CARA MIA VALIGIA
SEI DIVENTATA TROPPO PICCOLA
PER CONTENERE TUTTI
I MIEI SOGNI, PROGETTI !!!!!!
CERCO DI CHIUDERLA CON FORZA…… NIENTE
MI CI SIEDO SOPRA,
MA UN LEMBO DI TRISTEZZA E’ FUORI,
UN ALTRO PICCOLO LEMBO LA RASSEGNAZIONE.
CALMA. PENSO LA CAMBIO.
LA FORMA, LA GRANDEZZA,
POCO CONTA, LE COSE RESTANO LE STESSE.
TANTO LA SPERANZA
CE L’HO IN TASCA.
Salvatore Nadia
ATTILIO BELTRAMI Scrive:
Cara Nadia, è difficile che io legga e recensisca testi poetici non autografati dal mio caro amico e collega.
Ma ho accolto con simpatia l’invito di Ciro a leggere questa tua poesia, e devo riconoscere che non si è sbagliato nell’intuire e sottolineare la tua genialità e la raffinatezza dello scrivere.
Una “valigia”, un elemento quotidiano che sembra quasi animarsi e che esprime le atmosfere simboliche di un universo di emozioni profonde.
In questa poesia, traspare il senso di un mistero che regna nell’intimo dell’animo, e che, attraverso la descrizione oggettiva degli elementi visivi, rappresenta e individua profonde e suggestive percezioni.
Allora la valigia, oggetto simbolico a cui è legata la storia umana, diventa forziere di pensieri, sogni e aspirazioni, che molto ha a che fare con il cuore, indiscutibile e assoluto scrigno di sentimenti profondi.
Da questo spazio segreto e privato parte “qualcosa” che non può fermarsi, ma che spinge e sollecita per consentire di intraprendere un cammino di conoscenza…
E il viaggiatore, nonostante le perplessità e i dubbi, le di difficoltà e le insicurezze, riesce a trovare il giusto mezzo per andare, mostrarsi, apparire:
la speranza.
In questa prospettiva, quindi, il desiderio, il sogno, la speranza diventano forme immediate e sincere della realtà, una realtà nella quale l’anima s’immerge per scoprire i valori archetipici e primari della vita.
…Profondità di un pensiero che si vibra nel vigore dei simboli e bellezza di immagini che trascendono e rappresentano le pulsioni e le ragioni di un amore universale.
Complimenti.
ATTILIO BELTRAMI
CIRO SORRENTINO Scrive:
Cara amica, c’è poco da aggiungere all’analisi di Attilio tranne che hai una capacità rara ed eccezionale, la maestria di fissare la tua attenzione su un qualsiasi elemento della realtà per poi ritrarlo nel suo aspetto poetico, nei suoi riflessi poliedrici, in proiezioni quasi oniriche.
COMPLIMENTI.
Un affettuoso bacio.
CIRO SORRENTINO
nadia salvatore Scrive:
grazie per i complimenti grazie di cuore. nadia