DIFFERENZE.
LA DIFFERENZA QUAL’ E’?
SOGNARE, IMMAGINARE,
O RINCORRERE UN’ ILLUSIONE?
E’ TUTTO COSI’ IRREALE,
NON TOCCO NIENTE,
RIESCO SOLO A SFIORARMI,
SOLO IO POSSO FARLO,
E’ L’ UNICA COSA MIA,
TOTALMENTE MIA.
NULLA MI APPARTIENE,
IL MIO CORPO E’ IN AFFITTO,
MA LE EMOZIONI, LE SENSAZIONI
CHE PERCEPISCO SULLA MIA PELLE,
QUELLE NO , SONO SOLO MIE,
PUOI PROVARE A DESCRIVERLE,
MA OGNIUNO LE PROVA
IN MODO DIVERSO.
I PENSIERI CHE CONTINUANO
A SCATENARSI FRA LORO,
NON MI LASCIANO UN ATTIMO,
MI RIPETO BASTA, BASTA,
LASCIATEMI IN PACE.
HO LA NAUSEA,
NON SI ARRENDONO,
MI ASSILLANO, MI PUNZECCHIANO,
A DIRMI: CHE CI SARANNO SEMPRE.
PENSIERI CHE SI TRAMUTANO IN RICORDI,
SONO LORO CHE MI FANNO A PEZZI.
Salvatore Nadia
carmelo Scrive:
ciao nadia ,scusami se non ti scrivo mai i miei commenti alle tue piccole e meravigliose poesie ,ma sappi che mi soffemo volentiero sulle tue e mi compiacio leggerle perche’ hanno in esse qualcosa di magico , ma sanno di vita e di poesia che molti di noi portano nel cuore ,tu sai esprimere molto bene tutto cio’ che ti ruota intorno e sai prendere l’ attimo giusto per scrivere i tuoi versi , sei molto brava e mi piace il tuo modo di scrivere ,ti rigrazio del tuo commento alla mia ultima poesia , ti mando un forte abbraccio ciao carmelo .
Ciro Sorrentino Scrive:
DI FRONTE AD UN’OPERA COSÌ BELLA E LINEARE UN QUALSIASI LETTORE POTREBBE LIMITARSI AD UN COMMENTO SBRIGATIVO E DI ROUTINE, MA ALL’OCCHIO ATTENTO DEL CRITICO NON PUÒ SFUGGIRE UNA BEN PIÙ SEGRETA E COMPLESSA MOTIVAZIONE CHE SOTTENDE E REGOLA L’IMPIANTO E LA STRUTTURA STESSA DI TUTTO IL COMPONIMENTO.
SI AVVERTE GIÀ DAI PRIMI VERSI UN’INTENZIONE CONOSCITIVA CHE TENDE A RISOLVERE OGNI DUBBIO E CHE CERCA DELLE POSSIBILI SOLUZIONI ALLA CONFUSIONE CHE SI È DETERMINATA NELLA COSCIENZA DELL’ESSERE, UNA CONFUSIONE CHE IN DEFINITIVA CORRODE E DISINTEGRA OGNI ASPETTATIVA E QUALSIASI PUR MINIMA SPERANZA DI CHIAREZZA.
L’IO SI RITROVA IN UNA DIMENSIONE INDETERMINATA, QUASI UN LIMBO D’IMPOSSIBILE E PERENNE INSENSATEZZA, E DA QUESTO LUOGO REFRATTARIO E SCONCERTANTE, PERCHÉ IRRELATO RISPETTO AL MONDO DEL CONOSCIUTO E DELL’APPARENTE REALTÀ, RIECHEGGIA QUELL’ANELITO DELL’ESSERE CHE SPERIMENTA UN ULTIMO TENTATIVO D’EVASIONE VERSO UN “UBI CONSISTAM”, PER RICONOSCERSI INFINE NEL PROBABILE UNIVERSO DELLA SAPIENTE CONOSCENZA.
NEL TESTO C’È QUASI UNA RICERCA METAFISICA CHE, DALL’IPERBOLICO VOLO VERSO L’INFINITEZZA DEI CONFINI DEL CREATO, RITORNA VERSO I LIMITI, SPESSO COERCITIVI, D’UNA REALTÀ UMANA, O PRESUNTA TALE, CHE MORTIFICA, STRINGENDO LA COSCIENZA VIVA DELL’ESSERE, IN UNA MORSA RAGGELANTE E SENZA SCAMPO.
IN QUESTA DIMENSIONE COSÌ IRRELATA, RISPETTO AL TEMPO STORICO E ALLA VITA D’UN PRESENTE SENZA ENTUSIASMO, LA PERSONA DISAIUTATA E ALIENATA (LEGGI INCOMPRESA), IN UN ESTREMO TRASALIMENTO, TROVA NEL FONDO IMMACOLATO ED INTIMO DEL SUO ESSERE LA FORZA DI AUTODETERMINARSI E DI RICONOSCERSI COME ENTITÀ ASSOLUTA ED AUTENTICA.
MA, A BEN GUARDARE, L’INDIVIDUO, MENTRE RIESCE A LIBERARSI DALLA STRETTA DALLE CONTINGENZE DELLA VITA QUOTIDIANA, SI RITROVA POI A CONFRONTO CON LA COSCIENZA LUCIDA DEL SUO ESSERE CHE È ESPRESSA NELLA LOGICA SERRATA ED ASFISSIANTE DI UNA INTELLIGENZA CHE SI SCOPRE DIVINATORIA, PERCHÉ RIESCE A PROIETTARSI NEL FUTURO E A STORICIZZARE IL TEMPO PRESENTE NEL BREVE SPAZIO DI UN “PENSIERO”.
COSA DIRE NADIA, COME L’IMMENSO LEOPARDI RIUSCIVA A SIGNIFICARE IN POCHE RIGHE L’UNIVERSO POETICO E LA SUA WELTHAUSSUNG, COSÌ TU RIESCI A FAR CONVERGERE IN UNA MIRABILE E PROFONDISSIMA SINTESI LA TUA CONCEZIONE DELLA VITA E L’EMOZIONE POETICA CHE ISPIRA IL TUO NOBILE CUORE.
COMPLIMENTI DAL TUO AMICO, CIRO SORRENTINO.
P.S. :
IMPEGNI ACCADEMICI MI HANNO IMPEDITO DI LEGGERE CON TEMPESTIVITÀ QUESTA TUA BELLISSIMA POESIA.
nadia salvatore Scrive:
ciao ti ho aspettato e finalmente eccoti. grazie per il bellissimo commento e per i tuoi consigli celati fra le tue righe che mi aiutano a capirmi di più. tvb nadia