Notte uggiosa.
Notte uggiosa.
Sollecita ciò che il mio canto esprime
con tacito consenso delle mie Muse amabili,
eppur fan frastuono negli inquieti
dissidi dolenti fra odio e uno strano amore.
Che notte uggiosa,e quante stelle fiacche
colme di strane malinconie,ora le mie Dee tristi
sussurrano odi deliziando i pur grigi tramonti
per annettersi dolci e nostalgiche tenerezze.
E’ rumorosa l’agonia,non posso scrivere
senza far menzione di tal moina,colma di neri
presagi e plaudenti e malevoli inganni,
ma son lauto e nulla possono le notti insidiose.
Raffaele Feola Balsamo.
This entry was posted on mercoledì, agosto 5th, 2020 at 18:23 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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