Quanti colori questa pioggia.
Quanti colori questa pioggia.
Pensare e vivere e fuggire,
a che serve agitar le mani
e portar fretta ad un lento
destino pigro e distratto,
irriverente e uggioso.
Quante nubi rosse e gialle,
rido e soffio,
ma non diradano
e diventano nere e sottili,
tu ridi ridi pure
ma pioverà,
e l’acqua sarà verde
e finalmente i brulli campi
bianchi e bianchi,
accoglieranno
l’indicibile primavera.
Raffaele Feola.
This entry was posted on mercoledì, settembre 21st, 2016 at 19:42 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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