A che serve…
A che serve…
Uomo d’animo malinconico
non patir mai la veemenza
della smodata e dissipata
tempesta di tristezze,
illudi l’anima e cogli l’attimo.
La vita fugge e s’inerpica
su irti sentieri sconnessi,
tu non far nulla siedi e pensa,
chi di vita si trastulla
giace poi nel fosco silenzio
ed a nulla vale non pensarci.
Mai ebbi a comprendere perché
vissi d’amore ed ebbi a perire
di una grande felicità,
eppur udii violini e canti,
suoni struggenti
e colsi petali d’argento
bel bosco del silenzio
e della memoria.
.
This entry was posted on sabato, febbraio 7th, 2015 at 21:40 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.