le tre di notte
Le tre di notte Mi sono svegliato Ho aperto Il mio orizzonte Al giorno che avevo d’avanti a me Ho guardato il mare sono sceso nel villaggio A pochi isolati da casa Ho visto il tramonto E ho sognato la mia nazione libera Da ogni sopruso Ho sognato ogni donna felice Ogni bambino sorridere e giocare Il sole del mattino riscalda il mio corpo La paura brucia il mio raggio Sono partito per un viaggio sono stato in Etiopia Ho visto la povertà nell’anima della gente La miseria ha giocato un ruolo importante nel mondo E oggi qualcuno sembra dimenticarsene federico marino
This entry was posted on venerdì, aprile 9th, 2010 at 16:53 and is filed under Poesie Varie. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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