Manca
Caro Ciro manca la tua estasi che
accompagna il tuo sapere,
i miei frivoli assemblaggi
non rendono giustizia
al dono del descrivere
e raccontare l’amore,
rasento il ridicolo. Strani
brani che sento e leggo
dalla mattina alla sera
non parlano d’altro che
notti d’amore e racconti
di strada e strani personaggi.
Mio povero amico quanto
lavoro hai fatto, che almeno
i tuoi estimarori,
(e credimi sono tanti),
ti siano riconoscenti.
Ciao amico e pensa….sei
un uomo che pochi hanno
la capacità di emulare e
qualche saltibanco può solo
tentare di cercare di scrivere
il titolo della poesia.
Scriverò le tue poesie nel mio
link su Facebook, sempre,e fin
quando me lo permetterai.
Che successo hai avuto,
credimi sulla parola d’onore,
ricorda quello che ti dissi
” SENTIREMO PARLARE DI TE ” .
Ciao mio caro fratello.