Fuga
Nella fuga il mio dito
sfiora il cielo,
il suo stridio è musica
scritta su un pentagramma
di platino.
Le nuvole goffe e colorate
seguono la scia
del mio percorso,
inviando gocce di pioggia
per farmi dono di
un arcobaleno
mistico e colorato.
Ineffabili ebbrezze
spinte dal vento dell’est
nell’unicità di dolci fremiti
assalgono prepotenti
il mio corpo con
violenti carezze e
vibranti abbracci.
Io rinuncio a te mio
pacato e tenue soffio
di vana esistenza,
il destino ha deciso la mia
nuova meta e sarà lui
a seguirmi nell’avventura
di un’eternità insuperbita
dalla bellezza cosmica.
( Ciao Ciro sorrentino )
This entry was posted on lunedì, dicembre 2nd, 2013 at 22:01 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Feola Raffaele Scrive:
Ciao amico mio, so che questa volta sarà difficile il tuo rientro. Non oso dirti, nulla sei molto teso.
Uomini preziosi e colti diventano sempre più rari
addio amico. Presto andrò via anche io, forse, ma certo che mancherai a tutti. Ciao e se dovessi aver bisogno di me …qualsiasi cosa
se puoi pensaci. Il mio non è un addio fratello
Lele Feola