L’ UOMO SAPIENS , L’ UOMO BESTIA …
distese pianure verdeggianti
di antiche querce secolari ,
imponenti e maestose come sentinelle
di una natura selvaggia e misteriosa
si elevano oltre nuvole impalpabili ,
acque sorgive limpide e danzanti
su sassi levigati da carezze
lieve e sfuggevoli al vento d’ inverno
luccicano lucenti e puri come l’ oro,
stormi di uccelli con grandi ali colorati
sorvolano planando dolcemente
la verdeggiante vallata multiforme
di centinaia colori evanescenti
di strani fiori insinuali fioriscono
e brillano ai forti e caldi raggi solari .
la natura selvaggia e provocante
nella sua ampiezza di vitalità animale
si erge libera e pericolosa nella sua bellezza ,
affascinante e tenera nella sua travolgente
metamorfosi di esseri viventi di un paradiso
vissuto nel tempo della creazione universale
e dove tutto era magnificenza nella bellezza divina ,
ecco come appariva la terra milioni di anni fa .
Il tempo ha cancellato in un attimo
l’ origine della bellezza divina ,
il creato nel creato di un sogno
distrutto da un’ altro essere vivente ,
un essere evoluto al di sopra
della ragionevole sopravvivenza
l’ uomo sapiens , l’ uomo bestia !!!!!.
distese metropoli di cupole nere
e grandi alberi di vetro opachi
si alzano mostruosamente
verso un cielo senza colore e
toccano nuvole di fumo nero ,
acque scure scorrono inquinate
su lastre di cemento armato
ricoperto di escrementi puzzolente ,
strani stormi di uccelli d’ acciaio
sorvolano rabbiosi su valle di fuoco
incenerite da mille bombe ,
i colori evanescenti e meravigliosi
della natura colpita a morte
sono scomparsi nelle tenebre
di una notte senza stelle ,
l’ uomo predatore di se stesso ,
crudele nella sua pazzia
ha modificato la natura al suo piacere ,
e nella confusione totale del suo potere
ha cancellato per sempre
l’ origine della bellezza divina ……
carmelo ferrè……15/09/2013