UN’ESTATE INTERMINABILE
Come l’ape s’attarda
intorno ai petali
d’un nuovo fiore
prima di perdersi
nel calice dei profumi,
così teneramente
si uniranno
le nostre labbra
ignote e sognanti
dopo un lungo delirio.
All’aurea coppa
berremo inebriati
un vino mai distillato
ma da sempre
spumeggiato in noi.
Come esaltata
dal liquoroso polline
vola l’ape al cielo
dove il blu e il rosso
si scoglieranno in eterno,
così nel nostro Eden
io e te vivremo
un’estate interminabile
che riscalderà l’aria
per le ubriache farfalle.
04.09.2013 Ciro Sorrentino
This entry was posted on mercoledì, settembre 4th, 2013 at 18:31 and is filed under Poesie D'Amore, Poesie D'Autore, poesie personali, Poesie sulla Vita, Poesie Varie. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Cinzia de Rosis Scrive:
“…un vino mai distillato ma da sempre spumeggiato in noi…”:
una dolcissima immagine che rende l’idea di un amore cresciuto come acini d’uva ormai matura e fermentata in un amabile nettare, un nettare che però rimane nei calici, senza che i commensali possano berne un sorso ed inebraiarsi d’esso.
A presto,
Cinzia de Rosis