L’ARIA .
Era il battito delle ali di un rondine
che ti faceva paura in quelle strette
e bianche strade di collina,
in quei viottoli contadini
tra vecchie case dimenticate dal tempo
sola camminavi scontenta e delusa
della tua misera sorte,
lunghi brividi ti correvano
giù sulla nuda schiena,
il freddo nudo della piccola collina
ti gelava il cuore gia sofferente,
ma ecco all’improviso un canto
lontano rompere il silenzio
dei tuoi tristi pensieri,
un dolce canto che riempie
intorno a te un’aria calda
che dà un pò di calore al tuo corpo stanco
quella voglia di vivere,
come in un sogno miracoloso
vedi sbocciare un fiore ,
e poi ancora tanti fiori
che sbocciano nei tuoi occhi
volevi dire tante cose
alle lucciole della sera giunta
ma dalle tue rosee labbra non c’erano
che sospiri e gemiti,
ora l’aria è calda quasi soffocante,
hai una pazza voglia di gridare
ma ti sei stesa per terra…..a morire .
carmelo .20/06/1968