luglio 8, 2012 - Inserito Da giuseppe gianpaolo casarini - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie sul Mare • Poesie sulla Vita
L’albatro o un di lui marin fratello
della faunistica del pelago voliera
fermo sulla ruvida spiaggia di Vulcano
di nera sabbia lavica granosa
tra sdraio mute e ombrelloni spenti
nel far del mattino solo se ne stava,
difficile dir pensar cosa pensasse
a indovinar ci provai io per gioco.
Ritrovar quel vicino puntato scoglio
antico amico o un più ampio di fine
e bianca sabbia lido nuovo trovar
su una sperduta isola lontana
sì da mutar non solo il color di sosta
luogo e se del caso pur i suoi pensieri
come pure i miei pensavo che pensante
pensoso io invece per certo conoscevo.
Non mi guardava né io l’interrogavo
poi l’uccello con fatica s’alzò di colpo
in volo puntando su Lipari sul mare
così portò nel vento gli ignoti suoi pensieri
li rinfrescò forse o li mutò in altri più leggeri,
io mi girai per contro verso del vulcano il cono
scrollando il capo forte e là i miei lanciai
di forza verso quel sulfureo denso fumo
per me luogo più sicuro, erano pensieri
tristi di ricordi amari e il lì nascosto
fuoco, prima o poi, li avrebbe inceneriti.
luglio 7, 2012 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie D'Autore • poesie personali • Poesie sui Sogni • Poesie sulla Vita • Poesie Tristi • Poesie Varie
In ogni aurora
il cuore s’affanna
scoprendo il rimpianto
e l’angoscia dell’assenza.
Le luci dell’alba recano
disincanto e amarezza
la disperazione
dell’anima.
Le tenebre
roteano nere vele
nelle luci del giorno
e coprono l’immenso cielo.
Vado in queste apprensioni
e sogno una Fata
preso dal giorno
nato dal buio.
Solo per sempre…
Solo perché
senza il suo fiato
la mia vita è spenta
come una stella nel suo nero.
07.07.2012 Ciro Sorrentino
luglio 7, 2012 - Inserito Da giuseppe gianpaolo casarini - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Come quando l’occaso del sole giunge
e sia ombre vecchie spegne e nuove
la principiante sera accende e nell’ora
paure speranze attese ai cuori sorgon,
quali che sian non è dato poi di sapere
che ciascun nell’intimo le stesse nasconde,
per me allor che dal cerchio del mio mondo
lontan roteata fu del tuo amor la sfera
calda non della sera il principiar ma notte
fonda e buia l’animo mio tutto poi avvolse
che ognun scorge guardando il mio sembiante:
la speranza morta del ritorno tuo in me vive solo…. la paura.
luglio 6, 2012 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Autore • poesie personali • Poesie sulla Vita • Poesie Tristi • Poesie Varie
Sono attonito…
Lince avvinta al passato
perdutamente solo
assente al suo presente.
Dolente scruto
l’arido e oscuro domani
e follemente cerco…
Oltre le devolute essenze
colgo l’ultimo fiore
da offrire al tormento.
Attimi….!!!
Istanti d’amore,
polveri sparse
nel calice della memoria.
Ebbrezze che svettano
bagnate dalla foga
d’un abbandonato delfino.
Ah Speranza….!!!
Sciogliti dalla gelida notte
scopriti falco
nell’azzurro del cielo.
Ascoltati senza eco….!!!
Avanza silenziosa tigre
e senza indugio
sorprendi l’immobile vita.
06.07.2012 Ciro Sorrentino
luglio 6, 2012 - Inserito Da Marcello Caloro - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Dove la città che inganna si traveste da campagna il verde è un’intuizione
Lei si china stanca raccatta un fiore giallo ai piedi del lampione
Nel nero che attende l’alba Heléna soltanto mostra I grandi occhi bianchi
I suoi quarti a troppi noti adesso può celare vestita di leopardo
Venti volte a notte piange oppure ci son le botte a farla lacrimare
Ora che torna a casa l’asfalto le si oppone un passo e l’altro avanti
E pensa a quando scalza sfuggiva ad un leone correndo tra le zolle
Tornava alla capanna per tetto della paglia il padre uno stregone
Discende tre gradini la chiave nella toppa accorta a non destare
Le altre Vacche a letto le prime a rincasare nella stalla del maiale
Dove la città che inganna si traveste da campagna si spegne ogni illusione.
luglio 6, 2012 - Inserito Da Piccola Tsunami - 1 Commento
Post Categoria: Poesie D'Amore
Di nuovo insieme, di nuovo noi
sulla sponda di quel lago
che ci vede infinitamente felici
e invidia il nostro Amore
Abbracciati su una panchina
parlando solo di noi
il vento fresco sulla pelle
e un calore dolce nel cuore
Una carezza, un bacio
e poi mille Ti Amo
tutto ci appartiene
quando siamo insieme
Sulla riva del nostro lago
l’immensità del nostro Amore
ha dato un senso alla vita,
questa vita solo e per sempre con te