Quando Ami
Quando ami come amo io
ti senti a un passo dall’universo.
Libero come il vento
felice
come felice è chi non ha tormento.
Quando ami come amo io
i silenzi diventano parole senza tempo
Espressioni di un sentimento che è 
più forte
più eloquente di un ” sempre ” o di un ” eterno “.
Quando ami come amo io
ardi come il fuoco, anima di ogni luce,
col suo calore intenso avvolgente divampante.
Ami come l’acqua di un fiume in piena
che non trova pace
straripa
scorre frenetico e nulla più lo frena.
Quando ami come amo io
non v’è inizio nè fine Il tutto diventa perenne Il fine diventa apparente
Quando ami come io amo te
non c’è buio che nasconda la luce il tempo non ha tempo
e il suo scorrere diventa eterno.
A. Grazioso @
Lo scialle (di Natale)
Un cielo nero,
ammantato di stelle,
come speranze mai assopite,
brillanti da sempre,
in un freddo mare di paure,
ti avvolge …
E allora questo scialle,
come il mio abbraccio un tempo,
ti scaldi il corpo e l’anima,
e ti accarezzi il cuore,
quando lontani, penseremo a noi due,
con rassegnata dolcezza,
e così vivremo i più bei ricordi,
e le malinconiche giornate che verranno,
e l’imminente inverno.
NELLA SCIA CELESTE
Come lince
persa nel tempo
vago in questo presente.
Triste scruto
il latente cielo
inutilmente cerco.
Nel mio animo
prendo l’ultima rosa
da sacrificare al tormento.
Pochi attimi…
Febbrili lampi
memorie sciolte
nell’arteria del cuore.
Vertigini d’amore
sorrette dall’impeto
d’un esasperato delfino.
Ah speranza!!!!
Slegati dal buio
riconosciti falco
nella scia celeste.
Sii tigre
e senza attesa
rincorri il tuo nemico.
27.02.2012 Ciro Sorrentino
AH MISTERIOSO INFINITO…!!!
Tu sei eterno tormento!!!
Il tuo vuoto assoluto,
falso rifugio,
è silenzio,
corposo buio
che tinge di nero
le tele intessute d’amore.
Tu sei inarcato cielo!!!
Nella tua sfera
la mia voce
imperversa,
incredibile eco,
che giorno e notte
rimbalza sulle tue macchie.
Tu sei inabissato forziere!!!
Nelle tue profondità
nascondi luci
e accorro,
cerco sogni,
argentei cristalli,
che prenderò con furore.
26.02.2012 Ciro Sorrentino
L’anno della vita.
Oh anno della vita che sul mio funesto animo adagiasti piano la punta del tuo tormentato dolore.
Oh anno della vita che sul cammino lontano raccogliesti amaramente il silenzio delle popolazioni spargendo illusioni fra la genti e correndo per i viali solitari distanti dal paradosso.
Oh anno della vita che hai dato grazia agli scettici di ritrovare la fiducia perduta e di riabbracciare le persone care ormai dimenticate.