Il cavaliere
All’alba
un cavalier leggiadro
il tempo mi ruba
fra le dita
avverto
la polvere di quel che fu
e più
non m’appartiene.
Alla melodia del Cosmo
il mio spirito trasale
e tosto
la vita il pensiero invade.
All’alba
un cavalier leggiadro
il tempo mi ruba
fra le dita
avverto
la polvere di quel che fu
e più
non m’appartiene.
Alla melodia del Cosmo
il mio spirito trasale
e tosto
la vita il pensiero invade.
Il vento soffia nei suoi occhi lontani
sospesi su fili dorati di una
pallida luna assente ,
nell’ aria afosa della mente
volteggiano leggeri remoti pensieri
che come fragile bolle di schiuma bianca
esplodono al canto dell’ esistenza ,
l’ essere nel suo ” IO ” interiore
scandisce il tempo perduto e
tra l’ indifferenza di un sorriso
nasconde lacrime e gioia per
un nuovo battito di vita .
I discorsi muti sulle sue labbra
svaniscono lievi e leggeri
su fiocchi di neve di uno strano
inverno gelido e fumoso ,
muto e freddo a silenziose follate
di ghiaccio senza tempo
l’ essenza impalpabile di vita si
risveglia nel suo ” IO ” dell’ anima ,
coglie il tempo del domani e
con un bacio trafigge il futuro nascente
donando a esso tutto il tormento
di una vita che non ha più rimpianti
ma solo avvolgenti raggi luminosi
di un nuovo sole che rischiara
nel suo insieme pioggia e gocce
di labili framenti di una nuova vita .
carmelo ferrè ….21/03/2012
Non hai voglia di stare chiusa in casa
ad aspettare chi ? .
Ad aspettare cosa ? .
non hai più voglia di sentire gli altri
parlare delle solite cose banali ,
vuoi andare via nel buio della notte
quando nessuno può sentirti ,
quando nessuno può vederti piangere
lacrime calde e struggenti della tua anima ferita .
Tu , cosa sei tu ? .
Una stella che non brilla più ,
una musica che non ha più melodia
o un sentimento senza più cuore ? .
No , sei solo un povero fiore fragile
che la mano del tuo ragazzo ha sciupato
ingannando il tuo amore .
Esci e i ricordi ti fanno rivivere
una soria d’ amore ,
una soria come tante altre ,
ricordi quelle lunghe tue corse
su prati fioriti lì sulla collina
alla dolce primavera del tuo amore ? .
Ricordi i suoi dolci baci
mentre vi avvolgeva impalpabile l’ atmosfera
del rosso e laguido tramonto sul mare ? .
Lui ti guardava negli occhi
mentre ti sussurava: Ti amo : ,
e tu gli rispondevi con un bacio .
La sua tenerezza , la tua ingenuità ,
la sua voglia d’ amore , il tuo pudore ,
le sue carezze , i tuoi sospiri ,
tutto questo eravate voi … ricordi ? .
Sono passati molti anni ,
hai avuto altri amori
ma il tuo primo amore
non lo puoi scordare
ora che cammini lentamente
sulla sponde del mare ,
hai lacrime agli occhi ,
tutto il mondo ,
tutto l’ universo ti è crollato adosso
e ora non sai più ritrovare te stessa
e ti adagi malinconicamente
tra le note della tua chitarra .
Sorge l’ alba e un raggio di sole compare all’ orizzonte
e tu non ti senti più sola ,
due occhi lucenti ti guardano
e tu , tu ti rispecchi in essi
donando un sorriso di madre ,
il tempo è volato in fretta ,
ieri eri una ragazza innamorata ,
oggi sei una madre innamorata di un figlio
il dono di una storia d’ amore ,
una storia qualunque che serbi
con tanto amore nel tuo fragile cuore .
carmelo ferrè ……14 /03/2012