Frasi vuote e amare.
Frasi vuote e amare.
Cuor mio or che tu sprigioni
spine e dolori con stridenti
suoni e malevoli intenzioni,
ti prego arridi alla mia anima
con rigoglioso sospirare
e gentili promesse, son morto,
ma il triste novembre presto
giungerà, ahimè che dolore
dovro’ascoltare false e laconiche
parole di affetto da chi avrebbe
dovuto pronunciarle per me vivo
e ricettivo, ma ora non lo sono più.
Ora son sereno, non vedo
più il buio e la luce,
l’odio e l’amore,
la guerra e la pace,
e i mei compagni di sventura hanno
gli occhi chiusi e con le bocche
silenziose parlano e raccontano
della loro vita vissuta
dei suoi tradimenti, dei falsi amori,
delle belve voraci e dei loro
malevoli appetiti, cosparsi di avide
e inutili arrembaggi al temporaneo
benessere, ma la morte
è l’orrido incorruttibile giudice.
Raffaele Feola Balsamo.