L’ Averno.
L’Averno.
Una confusa fede, ma senza pregiudizi,
ti sostengo e condivido, ma perché il tuo
essere ambigua coinvolge le mie certezze,
e pur il mio animo non esprime rancore.
Forse son giunto avverso e confuso
nell’Averno, ove la ragione vien superata
dal non credere, e degli strani esseri orridi
ci sovrastano e cercano anime e sofferenze.
Tu ora amor mio non temi il mio silenzio,
tu sai che l’amor è l’inganno dei poeti,
tu sai che egli è solo l’alibi dei vati funesti,
tu ora sai che la vita è solo un attimo fuggente.
Raffaele Feola.
This entry was posted on sabato, ottobre 1st, 2016 at 18:30 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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