E pur volli amarti.

Eppur volli amarti. Tal core che d’impeto ama e nulla ruba, a l’infame destino tutt’altro che gaudente, e la collerica ira s’adombra del nero presagio di una eternità mesta e vuota. Sii tu dea dell’amore benefica e sagace, concedi ciò che il beffardo fato volle estorcere con sgraziata prepotenza ad un così impetuoso e immane […]



Gli Inferi.

<em>Gli Inferi. Vorrei poter dire mia cara che l’eternità ci appartiene, ma dai che anime penitenti siam se ci trastulliamo con simili panzane, siam ciò che vedi, vento nel vento e talvolta tal ghiribizzi ci dolgono, e il demonio apre l’uscio degli inferi,luogo senza ritorno ed il maldestro ed insidioso essere attende impaziente nuove anime […]



Sìrìo è il tuo nome.

Sìrìo è il tuo nome. Forse ci sarò in quel posto che conobbi con te, ebbi tempo allora e smania di averti, ma inutile fù tal verità, già pativo del tuo no, ora resta il poco, ed un vano torpore. Io vorrei esserti accanto, ma non avrei l’ardire di sciupare ciò che hai di più […]



Morboso sguardo.

Morboso sguardo. Morboso lo sguardo d’amore, languido e poi lacerante nel suo odioso torpore, desta cupezza e poi gioia, che destino ingrato e convulso. Prepotente irrompe sul mio percorso di vita, estorcendo dai miei occhi lacrime graffianti e amare, ma il mio non è un declino, e solo l’attesa della fine di un diabolico buio. […]



Su una stinta panchina

Su una stinta panchina ove in attesa di qualcuno soli tante volte sostiamo lo sognammo a lungo e dolcemente una compagna loquace che venisse a sedersi vicino e ci prendesse la mano nel saluto. Oh incredula attonita Simonetta amara e dura è la solitudine! Sai, la beffarda appostata veglia non si lascia sviare e intrigante […]



Quanta sei bella amore.

Quanto sei bella amore. Quanto sei bella amore mio, quel tuo olezzo di dolcezza ha confuso il vento e l’anima mia,ed io, io solo ho visto di ciò che fruisci. Dimmi di più, dimmi di te che io capisca e possa amarti come vorrei, con gli occhi chiusi e ascoltare i battiti di un cuore […]