novembre 11, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- Commenti disabilitati su UN FIRMAMENTO D’AURORE dalla raccolta “A Sylvia Plath”
La tua stella, di notte, mi ascolta e di giorno mi parla d’amore. Nascono fiori nel mio giardino un tempo preso dagli artigli d’un groviglio di rami. Nel vivo oceano dei tuoi petali si compie il destino e s’apre per me un firmamento d’aurore. 10.11.2014 Ciro Sorrentino
novembre 11, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- Commenti disabilitati su AMO LA TUA TEMPESTA dalla raccolta “A Sylvia Plath”
Senza lo specchio della tua anima non sapevo neppure di avere la mia. Non ero in nessun luogo nè qualcuno riempiva l’aria con il riso o il pianto. Quando mi scegliesti il sonno svanì cedendo il passo al tuo tripudio di luce. Sulle sponde delle deserte rive respirai la tua fresca […]
novembre 11, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- Commenti disabilitati su LA TUA VERGINE FIAMMA dalla raccolta “A Sylvia Plath”
Mortale il nero veleno del cielo infranto sembra s’inabissi nel mare. Nella bufera del tempo solo il tuo respiro inalbera il mio vascello. Nel seno d’onde accese senza indugio tu disegni il mio domani. Rompendo le catene sei partita per me in queste rabbiose onde. In questo tempo ingrato mi […]
novembre 11, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- Commenti disabilitati su LUCE DI LUNA dalla raccolta “A Sylvia Plath”
Stanotte hai aperto l’invisibile porta sul mio caduto mondo. La tua luce di Luna ha affrescato questo deserto petto. Ritorna stanotte e resta accesa nei miei sogni smarriti. Ritorna e coprimi di caste perle e incontenibili carezze. 10.11.2014 Ciro Sorrentino
novembre 11, 2014 - Posted by carmelo- 0 Comments
Passi leggeri calpestano fili sottili di tenera erba , le sue labbra assomigliano a due boccioli di rosa attorcigliate su steli di grano falciate . Il viso ombreggiato da candita neve emana profumi di gelsomino e cedri, il nastro rosa di pesca selvatica cinge la sua fronte rendendola più misteriosa e arcana di una fata […]
novembre 10, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- Commenti disabilitati su NEL MIO PENSIERO VANNO dalla raccolta “A Sylvia Plath”
La calda pioggia del tuo cielo ha nutrito l’inaridito fiume e il mio cuore bruciato. Crescono gli steli nelle anse d’umida terra e nel mio giardino ricoperto di rugiada. Vanno i fiori per nere foreste ogni volta tesi cercando le tue segrete campane. 10.11.2014 Ciro Sorrentino