aprile 26, 2013 - Inserito Da Ana Valdeger - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie sui Sogni • Poesie sul Mare
Sentii il profumo
della tua anima,
e lungo la riva
del nostro oceano,
a piedi nudi,
aspettai le tue onde…
Dolcemente sfiorasti
le mie fredde caviglie,
e presto assorbii
tutto il tepore
che dalle tue acque
sorgeva sorprendendomi…
Un solo attimo,
un sussulto indomabile
e senza più aspettare
mi tuffai in te,
oceano blu
dalle bianche schiume.
Così prendesti
il mio respiro,
e all’anima
togliesti le vesti
che nelle tue acque
si sciolsero dalle catene.
Obliata dal tempo
mi giunse la vita
dal tuo oceano blu,
e dopo la settima luna
tornai all’arida terra
donandole la tua fonte.
Fosti acqua…,
linfa di sorgente
che portai in me,
laddove sorrido
e ancora canto
senza timore d’amare.
26.04.2013 Ana Valdeger
aprile 25, 2013 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie D'Autore • poesie personali • Poesie sulla Vita • Poesie Varie
Sei…,
sei del mio tempo
l’unica ragione di vita.
Sei…,
sei la sola persona
per cui importi vivere.
Sei…,
sei il favoloso futuro
dell’immenso presente.
Sei…,
sei la voce del cuore
plasmata nel fuoco eterno.
Sei…,
sei la parola d’amore
che illumina i miei occhi.
Sei…,
sei il faro distante
che illumina il mio buio.
Sei…,
sei e ti amo.
Ti amo perché sei tu.
25.04.2013 Ciro Sorrentino
aprile 25, 2013 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
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Tu…,
sei tu
che stravolgi
il mio tempo,
facendo schizzare
le lancette
nella vertigine
dei giorni vissuti
nella grazia del tuo viso.
Quando ti vedo
m’innamoro
e quando sei assente
ti amo,
rincorro
le tue smorfie
e i piccoli sorrisi,
cerco la foto
del cuore.
Allora sento
il tuo calore,
il fuoco che sorge
dal tuo corpo,
e tendo le mani
per prenderne
le scintille
che ricadono piano,
come pioggia d’amore.
Tu…, sei tu
che scandisci
il mio futuro,
e dal presente
afferri e scegli
i colori
che incidono
il cielo,
con il nostro amore.
25.04.2013 Ciro Sorrentino
aprile 25, 2013 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
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Quando dal nulla
nacquero le stelle
Dio si accorse
che mancava
un respiro di assoluto
e creò il tuo spirito
che si chiama amore.
Allora creò te,
e lanciò la tua grazia
nell’infinito spazio
per intuire
se il tuo amore
potesse unirsi
al respiro del mio amore.
Ed ebbe ragione
perché d’improvviso
tutti i mondi spenti
si accesero
e vissero
nei giorni e nelle notti
dei nostri inebrianti bagliori.
25.04.2013 Ciro Sorrentino
aprile 24, 2013 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
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Ad un tratto la realtà
con tutto il suo nero
copre il rosa e l’azzurro,
e nasconde il rosso
del nostro fiume
che riempie
un oceano senza vita.
È l’ora…, la più triste,
il trionfo della morte,
l’istante tragico in cui
si mettono le maschere
per ricomporsi
nel nome degli altri
e fingere di essere.
Stancamente vai a letto,
vorresti aprire il cielo
e farlo diverso,
colorare altre stelle,
in una nebulosa immensa,
come nascosta
nel vuoto che attende.
Mentre tremolano gli occhi,
già scende una lacrima,
e la raccogli sul dito,
la guardi nella vaga luce
e dentro vedi la tua vita,
una storia trascorsa
nel tuo annullarti al mondo.
Soffi per cacciarla via,
ma un’altra scende,
e mostra tutto,
anche il passato
che inquieta,
perché è impossibile
sostituirgli il presente.
Così ricordi e piangi,
e pensi al mistero
che scagliò lontano
le vostre fiamme
nate dallo stesso fuoco,
lasciandovi nel buio
di altri e distratti sentieri.
24.04.2013 Ciro Sorrentino
aprile 22, 2013 - Inserito Da Vincenzo - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore
Quanto tempo e’ passato amore mio?
Un mese,
un giorno,
un’ora?
Non lo so.
So solo che è tanto,
troppo tempo che non ti vedo.
Che i miei occhi non restano li,
fermi,
incantati,
a guardarti,
a vederti dispensar parole.
Parole come fiori,
gesti come doni,
sorrisi,
come dichiarazioni d’amore.
Sono sette lunghi giorni,
168 interminabili ore,
che non poso su di te il mio sguardo.
È troppo, veramente troppo, per me.
Non posso farcela, non posso attender oltre.
Più persone mi circondano
e più mi pare di star solo,
ma forte, più forte della solitudine.
Perché so che ti rivedrò.
E allora tu mi accarezzerai ancora,
inondandomi col calore
e con la luce,immensa,
del tuo sorriso.