luglio 6, 2013 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 1 Commento
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie D'Autore • poesie personali • Poesie sul Silenzio • Poesie sulla Vita • Poesie Tristi • Poesie Varie
Da quando volgesti le vele
all’ignoto, mia amata,
sono nell’oltre,
dove ombre di morti
lentamente si avvicinano.
Sconvolto fisso la nebbia
che presto scopre
i miei stessi fratelli,
e l’infinita pena
del grande recanatese.
Quasi non riconosco più
la tua voce, che si affievolisce,
lasciandomi solo e felice
in questo silenzio di ombre,
che percepisco e comprendo.
Serenamente, parla Pierrot,
alle aperte fiamme
del fiorente oltretomba,
racconta e si riconosce
nella folla illuminata di nero.
Mi sciolgo dalla tua fiamma,
e vivo nel respiro
del silenzioso rogo,
ricongiungendo il tempo
alla trasparenza dell’anima.
Svapora l’umana illusione,
e vibrano i pensieri,
riaccesi sulle strade
visitate dal canto notturno
di questa muta e nuova parola.
Dal mio altrove, fisso la terra,
e compatisco gli uomini,
miseramente affaccendati
e stretti dalla morsa
di un menzognero amore.
Sono essi morta essenza
della carnalità che li appassiona,
e, dalla loro fede carnevalesca,
mi fissano sbalorditi
come fossi estraneo al mondo.
Ma io sono realmente vero,
e vivo senza quell’amore
che si riempie di vani gesti,
nei giorni sempre persi
alla pura scienza della notte.
06.07.2013 Ciro Sorrentino
luglio 5, 2013 - Inserito Da Ana Valdeger - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie Amicizia • Poesie D'Amore • Poesie sul Mare
In una giornata come questa….
Un vento forte arrivò
prendendo con sé
l’umore che era fermo.
Il vento ballava
se specchiava…
Invitava tutti
a muoversi senza riguardo.
Castello di sabbia …,
Imponente rimaneva in piedi.
Una nuvola di sabbia
girava intorno a lui,
sciogliendo ogni volere
togliendo ogni desiderio.
Il vento senza scrupolo
lo portò via lentamente…
dove prima c’era l’amore
era rimasto il vuoto.
e sodisfatto
se ne andò.
Una bambina preso la sua paletta.
e senza premura ricominciò…
Ana Valdeger 05/07/2013
luglio 4, 2013 - Inserito Da Ana Valdeger - 1 Commento
Post Categoria: Poesie D'Amore • poesie personali • Poesie Tristi
Lasciami stare
oggi mi sento stanca.
Oh anima mia, tu eri là
in ogni angolo della stanza.
Eri nello specchio
e nelle tinte di ogni quadro.
Ho voluto fermare il tempo,
non ricordo più.
Adesso ho chiuso con tutto,
fuggendo da me.
03.07.2013 Ana Valdeger
luglio 4, 2013 - Inserito Da Ana Valdeger - 1 Commento
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie sul Mare
Cerco tra le nuvole
I pensieri volanti…
Raccogliendo i fiori
Ogni petalo aprire…
Tanto da scoprire
Un’intensa fragranza.
Vitali e accese
spiccare il tuo colore.
Correre in riva al mare
Con il sale nel corpo
il sapore dell’amore è…
Assaggiare una ciliegia.
Avere tutto il gusto in bocca.
Ridando con un bacio
lo stesso sapore.
Prendere una stella
Quella più bella.
Regalare a te
più un giorno di festa.
03/07/2013 Ana Valdeger
luglio 4, 2013 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie D'Autore • poesie personali • Poesie sulla Vita • Poesie Varie
È opprimente vivere
senza saperti mia,
ed è persino più triste
sentire la tua voce,
nel ricordo che arde
sull’immobile viso,
impresso nella mente.
Cerco la nostra magia,
e ascolto, invano,
che mi accarezzi
l’amore nascosto,
nel solitario respiro
della tua anima,
consacrata al silenzio.
Mi spaventa rimanere
in questa nuda vita,
come spoglio tronco,
ma anche più pauroso
è non avere più corpo
da offrire, per placare
il tarlo del mio tormento.
Ti presentasti un giorno,
con il tuo dolce sorriso,
ed esaltasti la tua fede,
che fu, ed è la mia fede,
e mi rendesti forte
nel trascinare la croce
bagnata di nere lacrime.
Se sono stato, davvero,
il fiore più delicato
del tuo desolato giardino,
fa che l’impeto sepolto,
delle tue acque sorgive,
irrori, domani, la terra
delle mie deliranti radici.
04.07.2013 Ciro Sorrentino
luglio 4, 2013 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie D'Autore • poesie personali • Poesie sulla Vita • Poesie Varie
Non ti accorgi, amore,
non senti come l’afa
stia piegando
il sussulto dell’albero
nel monotono scorrere delle ore?
Lascia che la tua vita
scorra nella mia anima,
fa che il sussulto
della nostra rosa sopravviva
nel martirio dei giorni!
Non ti accorgi, amore,
non vedi il fiore che si piega
senza più linfa
ora che la porta della morte
si è spalancata?
Sciogli il tuo freddo,
lascia che la tua anima
mi raggiunga
in questa deserta aiuola
dove brancolo nel buio!
Ah, se tu volessi, amore,
vedresti piegarsi
la testa del girasole
che si è dissetato
con un calice di veleno!
Fissa i miei occhi, amore,
guardami ora,
ora che i paurosi sogni
stanno ricoprendo
il fresco ricordo del tuo viso!
04.07.2013 Ciro Sorrentino