LA MORTE…….

Il cielo si oscuro in un attimo di secondi ,
il sole scomparve e al suo posto
avvolto nel suo mantello nero
la notte scese con le sue misteriose ombre ,
occhi vitrei guardarono con paura
stormi di uccelli con grandi ali nere ,
bambini neri come il carbone
danzavano al rombo del tuono
innalzando al cielo le mani
che annaspavano il vuoto dell’ universo ………


Alberi giganti vennero giù come fuscelli
mentre la terra arida dei suoi frutti acerbi
si spaccava al suono di una frusta lucente , 
alte acque turbinose di schiuma ruggente
scendevano dai monti coperti di lava umana ,
rumoreggiando più della tempesta
travolse tutto ciò che si trovava sulla sua strada ……

Sulla strada maestra ricoperta di foglie morte
avanzava uno strano carro nero ,
ai lati della strada l’ erba moriva al suo passaggio ,
anche il vento smise di soffiare
al contatto del mistifico carro nero
mentre il silenzio si trovò senza suoni
per commentare la fine della luce …..

Quattro cavalli neri con la bava alla bocca
trainavano in una folle corsa quel carro nero ,
alla guida ritta e imponente stava la MORTE ,
che con il suo nero mantello che pareva una grande ala
nasconde al mondo la natura delle tenebre ,
con la sinistra tira le redini e con la mano destra
impugna una lucente falce sporca di sangue …..  

Schiera di anime seguono come una scia nera
la folla corsa di quello mistico carro nero e
altre anime senza luce si uniscono a quella corsa ,
corre più del vento , corre nell’ immensità del buio senza fine ,
bambini neri senza anima
ballavano al ritmo dei fulmini 
inebriandosi al freddo alito della MORTE
chinando la schiena sotto i colpi della lucente falce …….. 

carmelo  ferrè……..22/08/2013

 

 

 

 



IL SALE DELLA VITA

Come l’ebbro fiume

scorre veloce

verso l’azzurro mare

così i ruscelli

della mia inquieta anima

percorrono

le tue verdi vallate.

 

Nelle tue acque

inseguo

il sale della vita

che rimargina

le brucianti ferite

che nessuna alchimia

può guarire.

 

Il tuo amore

sussulta

come le stelle

quando di notte

lanciano fluidi

di vermiglio bagliore

sui miei oscuri pensieri.

 

Il mio amore

è una sorgente

che si porge

ai tuoi occhi

perché leggano

quanto immensi

siano i miei desideri.

 

03.09.2013 Ciro Sorrentino



A LUME DI STELLE

Cascate di papaveri

adornano

la nostra isola

dove i passi

vanno leggeri

sui sentieri ricoperti

dalle ombre

di giovani farfalle.

 

Sulle verdi colline

vermigli aloni

d’acceso tramonto

ondeggiano

nell’ultimo volo

degli uccelli

che rientrano

raggianti al loro nido.

 

Anche noi ora

correndo

a lume di stelle

possiamo saltare

il filo spinato

che ci tratteneva

nei boschi oscurati

da una pioggia di cenere…

 

03.09.2013 Ciro Sorrentino



LA MIA NAVE IN FIAMME

Nella raggiera

delle ore incise

sul disco del tempo

sento la vita

nel tuo ritornello.

 

“Allora sono io!”

echeggi nell’aria

che si riempie

di pura armonia

nel tuo delicato canto.

 

Il fascino del timbro

mi attira nelle anse

del tuo cuore

dove ormeggio

la mia nave in fiamme.

 

03.09.2013 Ciro Sorrentino



LA SUPERFICIE DEL MARE

Sotto di lei si svela un nuovo mondo.

Mentre al di sopra il vento

coi suoi giri e i suoi capricci

la increspa e la tormenta

la innalza e la sospinge contro le rocce,

di sotto invece il tempo scorre fluido,

uniforme e misterioso,

e gli eventi si dipanano su una trama a sè stante,

lenta e favolosa

e incurante

delle forze che si fronteggiano

nel mondo di sopra.

Così, quando t’incontro

e mi scopro a sentire la tua presenza,

io m’immergo al di sotto della superficie del mare,

e di colpo tutto appare diverso,

come al miope che toglie gli occhiali

e scopre una nuova realtà .

La mia, quella che gli altri non vedono

e che racconta una storia più intensa,

giusta, fluida,

in cui il vento degli affanni

soffia distante, lontano, impotente,

perchè sa che non può nulla contro di noi.

Quando noi siamo insieme,

lui non può batterci,

la nostra forza e’ più grande

e ci fa scudo.

Allora, ne’ lui ne’ altri

potranno toglierci la gioia.



DONNE SENZA CORPO …..

Avete cercato nello sguardo
di un bambino impaurito
i timori repressi della agonia
senza nessuna risposta alla vostra morte ,
avete ascoltato nel vento
il lamento di una giovine vergine
i suoi gridi di terrore 
e non hanno ascoltato i vostri gridi di morte . 

Vi siete voltate intorno
nel freddo alito della morte
sperando un aiuto divino
ma non cera anima viva
per il vostro sangue ,
solo ombre nere che vi adagiano
nella spietata spira d’ agonia di morte…….

La vostra sola innocente colpa e’ che siete nate donne ,
la vostra sola colpa è la bellezza
dei corpi plasmati nella luce di DIO
ma una infame esca illusoria
per pensieri immorali e insulsi
per uomini bestie senza scrupoli ,
il vostro sinuoso e attraente corpo di donna
nuda nella sua semplicità dell’infinito è
un pavido trofeo per un sacrificio di sangue
da emulare per l’ eternità alla mente dell’ umanità .

Soffio di vento freddo ,
accarezza senza pietà corpi di donne
straziati dalla follia della bestia uomo ,
non c’ è pietà nei lori assurdi gesti omicidi ,
voi per loro siete solo donne da possedere ,
violentare e uccidere nel seme della gelosia ,
voi donne che avete in se la scintilla della vita ,
voi donne che avete la fiamma dell’ amore
venite uccise nella più completa pazzia d’ amore ,
ombre nella più oscurità si confondono e si disperano,
si nascondono e si abbracciano nel buio alla morte ,
sono donne senza un corpo ,
sono anime di donne senza un domani ,
ma che hanno un paradiso senza amore ,
donne che erano nate per fiorire la vita
e invece sono state falciate da una invisibile lama di pazzia ……

carmelo  ferrè……10/07/2013