LA GEOMETRIA DEI MONDI

Riposa stanotte,

oh mio amore,

e nel sogno,

raggiungi sicura

la geometria dei mondi!!!

 

La tua mano

cade quieta

sotto il cuscino

che accoglie

i tuoi disfatti ciuffi.

 

Come fidata vestale,

onori il tempio,

ma il tuo splendore

offusca il viso

di una marmorea Dea.

 

Dormi stanotte,

oh mio amore,

nelle sottili pose,

quieti gli occhi

e incantevole la bocca.

 

Tra bianchi veli

avvolgi

il tuo corpo caldo,

e dirigiti

nel disgelo dell’angoscia.

 

Si scioglierà

la neve,

e svaniranno

dalle tue mani

i neri uccelli del giorno.

 

17.05.2012 Ciro Sorrentino



LA CARTA DELLA STORIA

Una dolce luna

sorride

nella penombra,

quando le stelle,

specchio all’amore,

ci avvolgono

per ascoltare

le voci dei nostri sussurri.

 

Amore, ripariamoci

sotto l’alloro,

tra le fragranti foglie,

sicuri argini

alle tenebre,

che avanzano

nell’empio buio

dello straziante silenzio.

 

I suoi amabili rami

reggono

il mantello

che ci nasconde,

e si agitano

per scacciare

i neri insetti

della lancinante realtà.

 

Nelle sue fronde

si consuma

la nostra notte,

e nessuno

può scrutare

il liquido fuoco,

che in segreto brucia,

e l’aria d’incenso profuma.

 

Lì dove tutto

ci appartiene,

attraversiamo

la pioggia di cascate

che racchiude

la viva pietra

del rosso desiderio,

che in noi ha sussultato.

 

Abbandoniamoci così,

agli scintillii

che tremolano

nei germogli

della passione,

aspettando di fiorire

al lieve tocco

della preziosa rugiada.

 

Intenso e profumato,

il nostro respiro

ci ha spinto

ad esplorare

lo sterile campo,

dove riposano

gli steli assopiti

delle nostre anime.

 

Si sono aperti

i nostri cuori,

e gocce di sangue

colorano ora

la carta della storia,

che spiegherà

rossi petali

in un tempo straniero.

 

Il nostro presente

è un acquerello,

sul quale l’amore

dipingerà

l’infinito cielo,

rendendo eterno

ogni alitato respiro

della tua e della mia anima.

 

16.05.2013 Ciro Sorrentino



4 / MARZO 1943 .( A LUCIO DALLA )

Viaggiavi con la tua fantasia ,
dormivi insieme alla tua musica ,
se eri felice lo dicevi
con le tue note ,
se eri triste con un canto dirompente
che risuonava incantevole su
un placido mare di SORRENTO .
Melodie di un canto d’ amore
riempiva il tuo cuore ,
tra l’ indifferenza dei giorni
ti sei ritrovato sul grande
palcoscenico della vita ,
protagoniste di storie ,
protagoniste di te stesso
e della tua musica .
Profondo era il tuo mare
come profondo era la tua anima
solitaria e sognante
sulle panchine di PIAZZA GRANDE .
E la nella tua splendida BOLOGNA
la tua CANZONE veleggia
limpida in cieli azzurri ,
rimbalza su raggi di sole
per poi unirsi con una melodia d’ amore
sul placido mare di SORRENTO .
Ironico , divertente , poeta
di te stesso ti ritrovavi giocare
a carte e a bere vino ,
per la gente del mondo
sei rimasto GESU’ BAMBINO ,
VEDI CARO AMICO
siccome sei molto lontano
più forte di dico CIAO !!!!

( CIAO LUCIO , CIAO AMICO NELLE TUE CANZONI MI RIVEDO BAMBINO E UOMO , GRAZIE DI TUTTE LE EMOZIONI CHE HAI SAPUTO DARE CON LA TUA MUSICA ALLA MIA ANINA , CIAO POETA !!!!. )
carmelo ferrè …..2013

 



Nell’officina dell’anima

Stanotte sono sceso di nuovo nell’officina dell’anima,
ho rovistato con calma tra i rottami e i cataloghi,
dei miei se e dei miei forse.
Cercavo parole o forse sogni.
Storie e tracce del mio amore più grande.
Così, ho iniziato a montare tutti i pezzi curiosi,
scegliendoli a lume di cuore e memoria.
Ho provato a oliare, ingrassare e smussare,
fino a che non fluissero liquidi e semplici,
come quando scrivo per te e per me.
Come docile fila il tempo se lavoro attorno alla tua idea!
Perché è come se tu stessi con me e mi offrissi un sorriso,
che è solo luce, intatta e complice eco di sogni condivisi,

cuori intrecciati, mani che si sfiorano,
lingue che si cercano e corpi che si fondono.
Ma nulla lontanamente urla gioia
come i nostri pensieri che si specchiano,
nelle stesse frasi e negli stessi sogni d’amore.

 (Vincenzo Buonaiuto 15.5.2013, 12:49:41)

 



ROBA TUA .

Una pallida idea rimbalza
nei miei assurdi pensieri ,
ma come una bolla di sapone 
svanisce nei tuoi occhi ,
io non so se è proprio amore
questo sentimento che attimo
dopo attimo ritrovo in te .
A volte faccio ancora
confusione dentro di me
e mi soprende il tuo fare ,
so solo che tu sei molta ,
ma molta più brava di me  
a non andartene via ,
a non lasciare per prima
i tuoi evanescenti discorsi 
del nostro vivere quotidiano . 
Forse tra il vivere del nostro amore
ti ricordi che sono roba tua ,
che l’ odore del sesso
che ho addosso ti attacca
sia nel cuore , sia nell’ anima .
Ci mischiamo la pelle ,
le osse , le anime con sospiri
e sguardi di eterna ebbrezza
ed appena finito la nostra
danza dell’ amore , 
come niente fosse successo  
ognuno riprende il suo corpo . 
Una pallida idea svanisce
nei miei assurdi pensieri ,
ma nella luce dei
tuoi azzurri occhi
mi fanno ricordare
che sono maledettamente
roba tua ……
 carmelo  ferrè……25/04/2013

 



SOLO IERI

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Quando lontana da te,
miei occhi si riempiono d’immagine
catalogate per momenti rubati.
Io torno a sognare luoghi lontani,
granelli di sabbia, il sole, la luna a fare da complice al mare.
E siamo,
in un’immensa spiaggia,
un cagnolino viene da noi ad abbaiare,
 i gabbiani giocano a riva per festeggiare.
Le tue parole anche quelle non dette,
fatte di sguardi e carezze,
sono vita dentro di me, vivo fuori dalla realtà.
Solo ieri eravamo lì
,
rilassati e camminavamo sulla spiaggia
a giocare con le onde.
Non sono fatta d’acqua,
la prima volta che ti ho visto,
non eri indifferente al mio sguardo.
Sei entrato come un quadro,
mille colori in un mondo grigio.
Cosa è rimasto,
dopo il tuo passaggio…
oh mio paesaggio?
 
Nulla è per sempre.
neanche il dolore che ho
nel petto.
Adesso ho questo quadro
pieno di graffio.
 
 
ana valdeger 26/01/2013