EFFIMERE LUCI
Quando nel notturno trasalimento,
l’incalzante eco dei ricordi
acuisce
gli spigoli della greve angoscia,
l’inquietudine del silenzio
accresce
il deprimente tumulto
dell’inevitabile disincanto.
…E la secolare afflizione,
oscurando
gli ultimi adombrati ricordi
di una vergine e seducente natura,
trascende
nella vuota e muta tristezza,
tra gli obliqui riflessi
di un uggioso e angusto destino.
15.11.2010 Ciro Sorrentino
Lacrime
Silenziose lacrime
riempiono i miei occhi
Guardo il mare, davanti a me, e piango
L’immagine piano piano,
velata da una coltre d’angoscia,
scompare
Chiudo gli occhi
e silenziose lacrime,
come acqua salata,
scendono sulle labbra
percorrono il mio corpo e,
lentamente, riempiono il mare
Una lacrima, due lacrime, mille lacrime:
il mio corpo è una lacrima!
E si perde così
negli abissi dell’oceano
dove la luce e i colori
non esistono più
IL DESTINO DI UN UOMO .
Un sacchetto di cenere trovato sulla spiaggia
ed il vento freddo d’ inverno lo interroga
senza ottenere una risposta giusta ,
ed e’ strano che a quest’ ora di notte
lui …, abbia raccolto cio’ che rappresento
per questa
societa’ senza ricordi .
Perche’ , perche’ mi giro ,
scoprendo che occhi sconosciuti
mi stanno a spiare ?.
Non e’ forse questo che sento ,
non e’ forse l’ immagine di tante speranze decadute ?.
E’ sciocco pensare di essere diverso ,
di aver un proprio destino , ma quale ? .
Non quello di svegliarsi per poi dire ::
Buongiorno , direttore !. ::
Non quello di essere inseguito da una societa’
che contratta il prezzo della tua bara ,
non conta piu’ niente lavarsi la faccia al mattino
per cancellare un giorno della tua vita .
E’ diverso capire che senza caffe’
non resisti in piedi e
crolli con le tue visioni pubblicitarie
di mercante reclamizzato ,
non c’ e’ piu’ speranza che gli alberi bianchi
che adesso si alzano dalle foreste luminose
possano un giorno coronare la natura
sconfitta a meta’ dalla grigia nebbia
che avanza giorno per giorno ,
il vento freddo aspetta ancora una risposta
da un sacchetto di cenere che lentamente lui
disemina sulla sabbia bagnata da fredde
e ondolose acque di sale .
carmelo ferre’ ……..15/01/1977
RIMPIANTO D’ AMORE .
Ho un’ altro mondo nelle mie mani
con il rimpianto del tuo sorriso
che mi assale ,
solo i pensieri mi danno conforto ,
la mia voglia di amare
si e’ perduta in me stesso ,
I miei viaggi li ho
rinchiusi nel mio cuore e
ora che accolgo le mie scritture
trascorro il tempo nel tuo ricordo ,
ogni parte del mio disperato amore
si sono nascote nelle ferite che tu
hai riaperte sfigurando nel mio dolore .
Il rimpianto di averti persa
travolge la realta’ delle mie lacrime ,
l’ amore che mi chiedesti fu giovane e felice ,
fu degno delle nostre anime ,
piu’ bello di ogni altra cosa ,
nei nostri sospiri il sentimento
ci portava ad essere noi stessi ,
due amanti che coloravano sogni e desideri .
Ora rimpiango ogni giorno che vivo ,
la voglia di te e’ piu’ forte di me e
corro dietro la tua ombra ,
corro verso di te cadento tra le tue braccia
ma sono soltanto due lunghe ombre
che abbagliano i miei occhi .
Ti penso in ogni momento
gettando le mie parole nel vento ,
il tuo posto e’ sempre nei miei sogni ,
il tuo viso e’ sempre accanto al mio
e scrivo il tuo nome
in ogni angolo della mia vita ,
richiamo le mie avventure
che ti raccontavo sostando
nel modo piu’ dolce per baciarti piu’ volte
perche’ tu eri l’ amore ,
ma ora c’ e’ solo il rimpianto
che scorre nelle vene e
nel mio cuore una fine
del mio futuro che e’ legato a te ,
dal mio rimorso di averti lasciato
l’ amore risorge in una pallida speranza .
carmelo ferre’ ……….06/11/2010
NOI , SAREMO I MORTI DI DOMANI .
E’ inutile che ci strappiamo i capelli dalla disperazione ,
che ci lamentiamo come ossessi ,
che piangiamo come ipocriti sul nostro assurdo destino ;
noi , saremo i morti di domani .
Diciamo di essere troppo giovani per morire , gia’ ,
ma troppo spesso abbiamo detto
che eravamo troppo vecchi per vivere ,
diciamo di non aver mai fatto male a nessuno , gia’ ,
ma troppo spesso non abbiamo fatto
del bene a qualcuno ;
e’ inutile che ci laceriamo le menti ,
voi lo sapete meglio di me ,
noi , saremo i morti di domani .
Molti fra noi dicono che la nostra generazione
non puo’ morire ,
ma non si accorgono che il tempo inesorabile
continua a scorrere veloce ,
e cio’ che prima era l’ alba , ora e’ gia’ tramonto ;
molti di noi hanno dimenticato la gioia di vivere ,
la pieta’ per qualcosa ,
la fede per la propria esistenza .
E” inutile che ora parliamo di pace ,
quando l’ amore ci volta le spalle ,
e’ inutile che diciamo di essere liberi ,
quando ognuno di noi sa bene di essere
incantenato al suo destino ed e’ inutile credere
ancora in tante illusioni sperando ancora
in un mondo migliore ;
voi lo sapete meglio di me ,
noi , saremo i morti di domani……. ;
questa e solo questa sara’ la nostra misera fine …..
carmelo ferre’……20/10/2009