giugno 12, 2010 - Inserito Da carmelo - 3 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie sui Sogni
SENSAZIONI DI RITROVARE SOGNI PERDUTI
NELL’ IMMENSO SILENZIO CHE MI AVVOLGE ,
DOLCE E SOLITO COMPAGNO DEI MIEI PENSIERI ,
SOGNI ,SOGNI CHE FORSE NON ERANO NEMMENO I MIEI
MA CHE RITROVO NEI TUOI OCCHI… AMORE .
L’ ALIENAZIONE DELL’ IO
CHE FORSE NON HO MAI RINCORSO
MI STRINGE NEI SUOI ABBRACCI
LASCIANDOMI VUOTO DI ENERGIE ,
SOGNI , SOGNI DI PUPAZZI DI CARTA COLORATA
CHE DANZANO NELL’ ARIA MUTA E FREDDA
DELLA MIA ANIMA E POI LEGGERI BALZANO
SILENZIOSI SUL TUO NUDO CORPO… AMORE .
STRANE VIBRAZIONI SCUOTONO LA MIA MENTE
COME IN UNA LURIDA VETRINA MI CIRCONDANO
LASCIANDO SULLE MIE LABBRA LE TUE… AMORE .
SOGNI , SOGNI DI UN VIADANTE CHE CERCA
RIPOSO IN UNA NOTTE DI TEMPESTA
LASCIANDO NELLA PIOGGIA I PENSIERI
CHE SONO RIVOLTI A TE…AMORE .
DESIDERI PRESI E POI VENDUTI
IN QUALCHE STRADA DEL MONDO
SOLO PER RIAVERTI SUL MIO CUORE…AMORE .
SOGNI , SOGNI PER RICOMINCIARE A VIVERE
DAVANTI A UNA IMMAGINE SBIANDITA MA
NITIDA DELLA TUA PERSONALITA’…AMORE
REALTA’ O FANTASIA NON SO’ ?
SOGNI , SOGNI DOVE IO TI RITROVO
E MI PERDO NELL’ ASSOLUTO DEI TUOI BACI …AMORE .
SOGNI , NIENT’ ALTRO CHE SOGNI DOVE IO RINASCO
PER AMARTI SEMPRE DI PIU’ ,
PER AMARTI TENACIAMENTE SENZA PUDORE
NEI TUOI SOSPIRI …AMORE .
CARMELO ….10/06/2010
giugno 12, 2010 - Inserito Da stefania19 - 1 Commento
Post Categoria: Poesie D'Amore
piccolo fiore..
la tua tenerezza mi rapisce….
la tua dolcezza mi coinvolge….
la tua innocenza mi fà felice….
la tua allegria mi coinvolge..
sei stata il primo passo
verso la gioia più immensa
perchè fino ad allora
non potevo sapere
quanta felicità mi avresti dato…
perchè fino a quel momento
ero convinta
che Dio non mi avesse dato mai
la compensazione profonda del generare vita
perchè non credevo,forse di esserne all’altezza
perchè forse
non sapevo del grande valore che avevo dentro
piccolo fiore
fragile è il tuo stelo
ma forte è il tuo profumo..
che mi è entrato nelle radici
ed ora ci respiro
inebriandomene per vivere..
piccolo fiore leggero
e tanto delicato in balia del vento..
ci sono io qui per proteggerti
non aver paura
piccolo fiore
quando mi guardi
con quegli occhi grandi e profondi
così simil ai miei
mi sembra quasi che sei tu a dare forza a me
e quando mi parli e mi rassicuri
e quando mi baci teneramente le lacrime
in un momento di abbandono…
e quando mi sorridi
ed io mi rivedo
prendo coscienza
di quanto meravigliosa sia la vita
di quanto immenso sia Dio
di quanta magia
si avvolga
tutta questa perfezione
e pensare che a volte
non ce ne rendiamo nemmeno conto
e pensare
che io non credevo di raggiungerlo mai
quel sogno proibito
che ho sempre avuto dentro
e poi…
un giorno ho gridato di dolore
tutto il dolore
che avevo rinchiuso nel silenzio
e nello sfogo delle doglie tremende
ma
senza paura
ho sentito il tuo vagito…..
che salutava il mondo
era la prima volta
che mi chiamavi mamma.
“alla mia prima figlia DIAMANTE
di 6 anni con tanto tanto amore
la tua mamma”
giugno 12, 2010 - Inserito Da stefania19 - 1 Commento
Post Categoria: Poesie D'Amore
T’IMMAGINO……
AVVOLTO DALL’EDERA …..
OGNI TUO GESTO ESPRIME DOLCEZZA…
SEI COSì VICINO NEI MIEI PENSIERI…
MA COSì LONTANO DA ACCAREZZARE…
DIO COME VORREI…
PER UN ATTIMO
SOLO PER UN ATTIMO…
VORREI…
FUGGIRE CON TE
NELL’ESTASI DELL’AMORE
CIRCONDATI DA FIORI PROFUMATI
E CANTI DI USIGNOLI…
E TUFFARCI IN LIMPIDE CASCATE
FLUENTI DI ARMONIA …
DOVE TUTTO è AMORE….
DOVE TUTTO è PACE…
ED I NOSTRI SGUARDI
INEBRIATI DALLA BELLEZZA
DEL NOSTRO AMORE ETERNO
SI RICORRONO…PER NON PERDERSI MAI….
E TENENDOCI PER MANO
VOLIAMO FELICI
SPAZIANDO NEI CIELI SCONFINATI E PURI
DELLE NOSTRE CALDE ANIME
E Lì…..
SOSPESI SENZA TEMPO…
CONFODERCI L’UNO CON L’ALTRA
IN UN ALCHIMIA PERFETTA
E TRA MILLE SOSPI RI…
ESPLODERE DI FELICITà….
SI…
PER UN ATTIMO…
SOLO PER UN ATTIMO…
VORREI….
giugno 11, 2010 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie D'Autore • poesie personali • Poesie sui Sogni • Poesie sulla Vita • Poesie Varie • Storie e Fiabe
Quando ritrovo la poesia del tuo viso,
avanzano favolose e rare emozioni,
carezzevoli soffi d’amore.
E, ad annunciare il sospirato ritorno,
in calde e affascinanti atmosfere,
sfavillanti e infiniti arcobaleni.
Sullo sfondo di un vivace tramonto,
tra armoniosi ritmi musicali,
arrivi sulle ali del vento.
Ti avvicini avvolta da candidi veli,
e, in girotondo danzante,
lanci petali di rose.
Delicatamente mi porgi la mano,
e, fiducioso su un tappeto volante,
ti seguo in un mondo interamente dorato.
Preso dall’euforia degli innamorati,
tra giurate e sussurrate parole,
mi perdo nell’incanto di noi.
E, nell’eternità dell’attimo,
nel piacere di un tuo bacio,
rinasco alla vita.
11.06.2010 Ciro Sorrentino
giugno 11, 2010 - Inserito Da uynordovest - 0 Commenti
Post Categoria: poesie personali
goffamente la preda si muove nella pozza
occhi sbarrati la fissano avidi
una penna disegna grafi
dietro voci discutono ricavi
una pala si affonda nel buio
il carro gia’ pieno si allontana
le voci tacciono gustando il filetto balsamico
la mano lascia la penna e accarezza un giovane viso
la pala riposa ,braccia stanche avvolgono una donna
nella pozza ora c’e’ pace e il leone anche riposa
ogni tavola ha avuto la sua festa
in qualche tavola solo un piatto
lontano dal mondo
occhi stanchi misurano il tempo
buffi di luce si disperdono fuori
l’energico incastro dell’ignoto inizio
lo scienziato si compiace
il gioiello mortale e’ pronto
nei volti le rughe sono film di lotta
nelle mani testimonianze di un lavoro
nella pozza vale la sua legge
dopo ogni tributo torna la pace
le gazzelle si abbeverano quiete
netti sono i giochi delle parti
sono tante le rughe e le ferite
nei palmi o nel viso scolpite
come tante le strade dal vivere aperte
una mano scura pulisce una gemma
fra la polvere e il buio altri pensieri si uniscono
dal programma compilato finalmente l’output
dita sottili muovono e voci applaudono
gli occhi del leone sono fissi
fissi e attenti quelli del minatore
il sistemista non perde lo schermo
raggiungere deve cio’ che vuole
fissi di tutti gli occhi
il medico che cura le tue ferite
il contabile che distribuisce i fondi
le rughe parlano per noi
ma i giochi non sono chiari
ognuno arriva al suo fine
verso una cima salendo trascino l’amico
insieme si arriva o si ferma
perche’ il gioiello mortale allora?
il leone guarda i bufali annoiati
il suo odore fermo tranquillizza
semplice la vita nella pozza
in fredde stanze spendiamo la nostra vita
le nostre carte si disperdono in mani sconosciute
ma alcune rughe si perdono nel vizio e nel riso
ecco l’uomo diventa una palla ingombrante
l’ameba si spande e si accoppia
piu’ importa il fine iniziale e remoto
ognuno diventa leone con iene attorno
inizia la caccia al diverso
deriso,affamato,confinato nella sua miniera
nessun limite al ghetto
il gioco e’ quello del leone quando caccia
noi non cacciamo per fame
l’orgoglio deforme ci spinge lontano
ma, fra mosche,turpitudine e altre amebe
incurante una mano ferma opera e cuce
attende paziente pulendo un pallido volto
il occhi si aprono e ..un sorriso..
sarebbe cosi semplice la vita
giugno 11, 2010 - Inserito Da Ciro Sorrentino - 0 Commenti
Post Categoria: Poesie D'Amore • Poesie D'Autore • poesie personali • Poesie sui Sogni • Poesie sulla Vita • Poesie Varie • Storie e Fiabe
Quando ritrovo
la mitica immagine
della sua fine essenza,
rivivo gli amati momenti
di un tempo dolcemente vissuto.
…Ormai distante
da ogni apprensione,
riscopro attimi d’amore…,
una sorprendente ed insperata
luce per la dormiente coscienza.
Realmente rinasco
alla speranza…
E, nell’etereo spazio
dell’avvolgente fantasia,
liberando obliate memorie,
recupero nuovo entusiasmo
nella ricerca della sua bellezza.
All’atteso riparo
delle fatali aspirazioni,
espressamente aderisco,
e, per sempre mi stringo a lei,
affascinato dal suo candore.
11.06.2010 Ciro Sorrentino