“Fragile”


ti ricordo…
come una piccola farfalla
che vola di fiore in fiore per cercare un pò d’amore..
quanto amore c’era da donare in quel piccolo cuore….
quel tuo piccolo fragile cuore…..

t’immagino
avvolta di luce mentre corri leggera
senza piu il peso dell’insicurezza attaccato ai tuoi piedi
mentre giochi con gli angeli con la tua allegria
che vedo nel visino paffuttello di quella bimba

che scherza con la sua mamma sulla spiaggia
nella foto che mi hai regalato
la goia e la spensierarezza

con le quali hai voluto dipingere
il quadro della tua giovane spericolata frizzante vita….
non ti sei mai fermata nemmeno di fronte alle difficoltà più grandi
riuscendoti sempre con forza dei tui ideali ad alzarti
dopo le piu profonde cadute
ed innamorata com’eri dei sogni
non li hai mai separati dalla realta
vivendo sempre in bilico tra la realtà ed il sogno
tra la sobrietà e la follia
in una mente forse a volte un pò troppo complessa
in un cuore fragile di bambina…..
ora il sipario è calato
sul palco della tua troppo breve terrena esistenza
ma le luci non si sono spente e
so che tu continuerai a recitare nei panni di tutti personaggi
che  veramente avresti voluto essere
ti rivedo per un attimo vicino a me
in quella sera umida di fine novembre
a liberarci dei nostri piccoli grandi segreti
a chiederci reciprocamente i consigli,
le tue piccole insicurezze le mie grandi ragioni
la nostra sensibilità ci portava a capirci anche solo con gli sguardi
e passavamo da momenti di grande profondità a momenti di grande leggerezza
dove ci liberevamo in grandi risate
e tu eri cosi brava a farmi ridere….
non so se troverò mai qualcun’altro con cui divertirmi così tanto
non so sè troverò mai qualcuno che come te mi metteva sempre a mio agio
non so se troverò mai chi come te non  mi faceva mai vergognare
ma anzi mi liberavi dalle mie timidezze,
io una grande amica l’ho trovata…..sei tu
e sono certa che
in qualsiasi momento avrò bisogno di te
tu ci sarai
sempre là
dove ti ho messa quella terribile notte
che te ne sei andata per sempre…..
là in fondo al mio animo
ci sei tu
piccola… dolce… fragile…
grande amica mia,
che mi sorridi come solo tu sai fare.
Per Sempre.



NON COME LE ALTRE .

VORREI SCRIVERE UNA POESIA
SU DI TE ,
COME HO FATTO PER LE ALTRE ;
DENSA  DI PAROLE POETICHE
E DI VERSI D’ AMORE ,
MA CREDO CHE NON LO FARO’ ,
PERCHE’ TUTTO QUELLO CHE HO DENTRO
NON LO POSSO ESPRIMERE
CON BELLE PAROLE ,
PENSO E VORREI TANTO
NON SBAGLIARMI CHE IL RICORDO
DI TE NON SI AFFIEVOLIRA’ MAI ,
COME E’ STATO PER LE  ALTRE.
TI AMO , 281314014_149156
NON SO STARE SENZA DI TE ,
E SOFFRO , SOFFRO PENSANDO
A QUANTE OCCASIONI HO PERDUTO
PER LA MIA INDIFERENZA ,
UNA INDIFERENZA CHE ORA
PER ME NON VALE PIU’ NIENTE ,
NON COME E’ STATO CON LE ALTRE.
LE ALTRE , CHE NEMMENO RICORDO ,
NE’ IL LORO VOLTI , NE’ IL LORO CORPI
PERCHE’ ORA LA TUA IMMAGINE
SI FA SOPRA LE ALTRE ,
SEMPRE PIU’ LUMINOSA E BELLA .
IO TI AMO ,
TI AMERO’ SEMPRE ,
NEL SILENZIO DELLA SERA
CERCO INUTILMENTE LA TUA VOCE
MA SCOPRO NEL MIO PROFONDO
UN’ ECO DI SOSPIRI CHE HANNO SOLO
LA VAGA IMPRESSIONE DELLA TUA VOCE ,
NON IMPORTA , IO TI ASPETTERO’ …..
PERCHE’ TU LO SAI IO AMO TE …….

CARMELO….2007



LA FATA DEL MIO ESSERE

Oltre le memorie

del tempo passato,

di fronte alla speranza

d’essere nel futuro,

al di fuori del desiderio

di vivere il presente,

penso a lei…

la fata del mio

magico sogno d’amore…

 

…A lei che, come luminosa figurazione

della verità,

dall’impalpabile armonia

del suo candore,

libera

una rara ed eccezionale grazia,

che idealizza

l’universo tutto.

 

…La sua esaltante

e affettuosa presenza,

vince

la disperata confusione

dell’anima,

supera lo stato

di abbandono e di straniamento,

per fissarsi

quale unico e sorprendente

attimo d’amore.

 

È quello l’istante

in cui oltrepasso

il precipizio del nulla,

il momento tanto sospirato

del sogno

dell’amata fata,

lo spazio privato,

leggero e sereno per ritrovarla,

e fuggire

la segreta angoscia

della sua assenza.

 

10.06.2010 Ciro Sorrentino



L’ULTIMO GIORNO .

ASPETTARE QUASI IMMOBILI
L’ ULTIMA ORA ,
CON IL FIATO SOSPESO
COME QUELLO DI UNA MADRE ;
PENSARE AL TEMPO575103485_1397739
CHE NON PASSA
E TREMARE DI PAURA
CON QUELLA INNOCENZA
DI UNA DONNA CHE PER
UN ISTANTE E’ BAMBINA .
IN QUELL’ ULTIMO ATTIMO
SI SCOPRONO GLI OSCURI
SEGRETI DI UN MONDO
CELATO IN SILENZIOSI PALPITI
DI UN CUORE FERITO ,
SI GUARDA  ALLO SPECCHIO
E VEDE UN’ OMBRA
OSCURA E STANCA
E SI ACCORGE DI LEI
SI ACCORGE DI TUTTO
E PIANGE , PIANGE
LA FINE DELL’ ULTIMO GIORNO
DEL SUO SOGNO ILLUSORIO …
   CARMELO ….2007



LA FATA DELLA DOLCEZZA

…Quando sopraggiungi nel quotidiano tempo,

illuminando lo squallore della realtà,

si rinnova una rara e naturale intesa.

 

E nello spazio puro e segreto della vita,

dove la favola manifestamente prende forma,

si delineano le più urgenti e spontanee emozioni.

 

Ed allora ogni velato e dissimulato gesto,

nell’intimo fascino di un unico sguardo,

è l’atto voluto che scopre l’amore.

 

10.06.2010 Ciro Sorrentino



FRAMMENTI DI POESIE .

                                                                            RIFLESSI . 
  
MACCHIE GRIGIE ,
TENTANO DI COLORARSI
ALLO SPASIMO ,
MA TUTTO E’ NERO
COME I SUOI OCCHI !

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                                                                   IO TI AMO …!
LA LUNA NUOVA  ,
ASCOLTO IL SILENZIO ,
RICORDO IL TUO VOLTO ,
PENSO A TANTE COSE ,
PENSO AD UNA SVOLTA
DELLA MIA VITA
E TU .
MA SBAGLIO  ,
IO SONO SOLO ,5v2ctekc
ERO SOLO E RIMARRO ‘ SOLO
PERCHE’ IO TI AMO .
                                                                                                            ………………………………………………………………………………………

 

                                                                 ARMONIA.
IL PIGOLIO DI UN PASSERO
IL CINGUETTARE DI UN FRINGUELLO,
IL LIEVE FRUSCIO DELLE FOGLIE
IL LENTO RESPIRO
DI QUESTI UMIDI TRONCHI ,
UN SASSO ROTOLA , SI FERMA ,
FITTE RADICI SI ALLUNGANO
COME MANI NEL BUIO
CHE SI CERCANO ,
SI TROVANO , SI STRINGO
IN ETERNO …!
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                                                               I SUOI OCCHI .

I SUOI OCCHI SONO
FARI SPLENDENTI
D’ EPOCA ARCANA
SU SCOGLI LONTANI
D’ UN MARE REMOTO ,
MENTRE TI SOGNO
SULLE RIVE  DEL TEMPO
INTENTA A CERCARE
CONCHIGLIE MARINE
DI VITA E DI MORTE ,
I SUOI OCCHI
SONO DUE STELLE MARINE
CHE MI FISSANO
RUBANDOMI L’ ANIMA .

CARMELO ….1999
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