Letteratura Poeti Famosi



MAGICA FATA DEL TEMPO

 Quando improvvisamente arriva la mia fata,

resto visibilmente sospeso e rapito…,

perduto nei suoi occhi.

 

E, in una estrema e ultima possibilità di salvezza,

al riparo della sua delicata innocenza,

le chiedo di rimanermi accanto.

 

Lei, con lieve cenno, rassicura il mio cuore,

e non posso che svelare il mio amore,

perdendomi nel suo essere.

 

Stupendi gli attimi colti nella sua dolcezza,

e magico il tempo che fugge la vita,

verso sentieri irripetibili e nostri.

 

16.05.2010 Ciro Sorrentino



BUON COMPLEANNO .

538513611_1957363DOMANI 25 OTTOMBRE
E’ IL TUO COMPLEANNO ,
UN ‘ ALTRO ANNO SI AGGIUNGE
A QUELLI SINORA VISSUTI ,
ANNI PIENI DI GIOIA E
DI SOTTILI PENE D’ AMORE ,
ANNI PIENI DI SOGNI NASCOSTI ,
NEL BUIO DELLA MEMORIA ,
ANNI DI MUTE SPERANZE
PER IL TUO CUORE ……..
L’ AMORE CHE TANTO BRAMAVI
E’ GIUNTO E SI E’ FERMATO PER
UN ATTIMO SULLE LABBRA
UMIDE DI PIANTO ,
DOMANI E’ LA TUA FESTA
MA IO NON SARO’ CON TE ,
GLI ANNI PASSERANNO
VELOCI E INESORABILI ED IO
AI MARGINI DI ESSI UN RICORDO
M’ AFFIORIRA’ ALLA MENTE
E SARA’ QUELLO IL RICORDO
PIU’ DOLCE DI UN NOME
E DI UN AMORE CHE VIVRA’
NEL TEMPO INFINITO !
  CARMELO .  1968



senza di te

anime profonde
mi parlano di te
piango piango
senza te che mi stringi la mano
piango piango
senza di te
mi baci
ma non capisco
che quello è l’ultimo per noi
mi chiami
mi dici
che non può più funzionare
ed io
corro
piango
mi consumo dentro
e tu non ci sei
per farmi rinascere
confusione tutto mi ricorda te
so che la mia vita non sarà
più la stessa 
ora che non ci sei tu al mio fianco
ma io so nel cuor mio
tu vivrai
dimenticarti è impossibile
e soffrire e inevitabile
quindi ora piango
piango senza di te
che mi stringi forte
che mi chiami amore
lacrime che mi bruciano il viso
che mi tagliano l anima
singozzi che mi tolgono il respiro
rabbia
tristezza
dolore
per non poterti più esmprimere il mio grande amore
vuoto
solitudine
voglio te
soltanto te ora
qui a continuare ad amarmi
ma non ci sei
piango piango senza te
ma poi mi asciugo il viso
e capisco quanto ti ho amato
e penso che per te
vorrei solo il meglio
voglio che tu sei felice amor mio
però poi so che non mi sento me stessa
perchè una parte di me
ormai se ne andata
la mia dolce metà
e scomparsa
e allora e come se una parte
di me non ci sia più
e io mi distruggo dentro
e muoio lentamente
con compagne
tradite,tetre
le mie dolci e crudeli
lacrime
piango piango senza di te …



ULTIMA DEA

Tra le disarmonie della vita,

dove tutto nasce da noiose finzioni,

finalmente si scorge la realtà di un sogno…

 

E nel ritrovato quieto e immenso orizzonte,

la poesia dell’anima diviene realtà,

disegnando l’immagine di una dea.

 

La verità ritorna con la mia stupenda fata,

con la sua ingenua e angelica natura,

nel candore della sua anima.

 

Allora breve appare  l’istante…,

ma senza tempo rimane il momento,

il sublime annullamento nei suoi occhi.

 

16.05.2010 Ciro Sorrentino



L’ALBA DI UN SOGNO

 È ora di entrare nel magico mondo dei sogni,

perdersi nei sentieri della pura fantasia,

dove l’amore non ha confini…

 

Mi ritrovo nello spazio stupefacente della possibilità,

e la favola si rinnova nel sogno della mia fata…,

nel suo delicato scivolarmi nell’anima.

 

Intorno un proteiforme e multicolore universo,

un mobilissimo rincorrersi di luci e colori,

che piano avvolge i pensieri.

 

Eccoci… insieme camminiamo su un florido prato,

attratti da un sereno orizzonte di stelle,

da inesplorati e tersi bagliori.

 

Ci sediamo all’ombra d’un albero antico,

e, con sguardi rapiti, parliamo di noi,

delle nostre favolose speranze.

 

Un tiepido e carezzevole soffio ci sfiora,

e intorno una nota sempre più intensa,

l’armonica musica di un pianoforte.

 

È un volo di farfalle gioiose,

e noi, sempre più vicini e cercanti,

ci scopriamo nell’incanto di un bacio.

 

Ormai le nostre anime volano alte,

e, libere e danzanti come volo di uccelli,

attraversano le azzurre sfumature del cielo.

 

15.05.2010 Ciro Sorrentino



PENSO SEMPRE A LEI …

Quando avverto il soffio di un fiore morente,

nel sorriso dell’alba o nel pianto del tramonto,

ricevo conforto dall’ intenso ricordo del suo sguardo…

 

Si susseguono allora le surreali emozioni dell’amore,

le suggestioni per cantare un bacio sperato,

l’incanto di una carezza da sogno.

 

Davvero mi sveglio con un magnifico e prezioso tesoro…,

con il sorriso appena accennato della mia fata,

che a volte mi dona la sua attenzione.

 

E se i giorni sfuggono inesorabili,

spero avere un tempo eterno con lei,

un luogo limite dove amarla per sempre.

 

15.05.2010 Ciro Sorrentino