PREVARICANTE DESTINO
Strade illuminate,
gioiosamente agghindate,
e, in un angolo dimenticato,
l’unico e solo riparo rimasto…
…Vibra il gelido e misero cartone,
estremo e squallido ricovero
del vagabondo stretto
nella morsa fatale.
Quella mano dimessamente tesa,
scossa dall’impetuoso vento,
si protende ora invocando
il giusto soccorso.
Ma in quei tristi e cupi occhi,
la tremenda sofferenza,
ha per sempre spento
ogni ardimento.
Non più attesa, non più speranza…
la realtà, la vita, il mondo
gli hanno sconfessato
passato e presente.
E nel futuro…?
avrà un tempo diverso?
troverà un luogo migliore,
legittimamente adatto alla vita?
Qual è la strada?
Quale la via per fuggire
la vergognosa sopravvivenza,
e di essa il doloroso e penoso fardello?
Ora avanzo porgendogli un segno,
e, incrociando il suo sguardo,
scopro il tremendo dramma
di un disperato fratello.
19.12.2010 Ciro Sorrentino
SORPRENDENTI SUSSULTI
Nell’ora più tarda
dell’insonne notte,
quando il silenzio
avvolge
il mio presente,
le care immagini
dei quotidiani istanti
scorrono
come fotogrammi
di una storia infinita.
Allora una lacrima
riga
il mio viso
e presto un’altra
la rincorre
in un singhiozzo
che stringe
il respiro.
Ma un tuono
squarcia
il sereno,
e la dolce emozione
si interrompe
veloce.
Il plenilunio
presto s’offusca,
e il dolce riflesso
si spegne
nel vuoto.
Allora mille e più ricordi
si accavallano
l’uno sull’altro,
e la mente confusa
non scorge
più il senso.
Finalmente
mi quieto nel sonno,
e nel sogno ritrovo,
sentieri inviolati
dal triste destino.
Davanti fluttuano
rare atmosfere,
fulgidi sprazzi di luce
che muovono
cristalline fantasie
sull’involuta ragione.
E, nell’assoluta epifania,
vivo davvero
le inebrianti sensazioni
di un nuovo prodigio.
Ciao fata!!!!!!!
16.12.2010 Ciro Sorrentino
PALCOSCENICO
Se la notturna quiete
muove
le sue gravose ombre,
la stanza dei ricordi
si colma
di lontani e frantumati sogni.
Presto lo sguardo
si perde
nel vuoto senza speranza,
e un rigato specchio
adombra
le riflesse immagini.
Mentre la fragile quiete
s’infrange
sulla mostruosa realtà,
i simulacri dell’essere
liberano
svigorite percezioni.
Allora friabili istanti
si perdono
nell’immutabile silenzio,
finchè il presente
sprofonda
nella pesante apprensione.
Di sicuro la falsa realtà
stringe
l’ignara esistenza,
e sulla misera scena
impera
solo un indistinto silenzio.
15.12.2010 Ciro Sorrentino
SOSPENSIONI TEMPORALI
Quando l’inerte quiete
spegne
l’esilarante istante,
un implacabile affanno
soffoca
ogni velata illusione.
Allora l’irriducibile angoscia
governa
l’irretito tempo,
e il mostruoso buio
cinge
la sfinita esistenza.
Veramente un’aspra pena
dissolve
le inaridite fantasie,
mentre il nulla
avvolge
sconvolte emozioni.
E se l’inafferrabile dissenso
induce
gravi preoccupazioni,
un esteso squallore
distanzia
la trepidante attesa.
Ora disarmoniche sensazioni
stringono
nella lacerante fuliggine,
e la mutata realtà
esaspera
le svigorite speranze.
14.12.2010 Ciro Sorrentino
AMORE E ODIO !
Amore e odio ,
ti ho amato intensamente
donandoti tutta me stessa
ma a nulla e’ bastato trattenerti ,
la vertigine dei tuoi occhi
ci ha separati escludendo
il mio amore che tu hai distrutto ,
tutto cio’ che c’ era di bello in me
si e’ appassito come una rosa
lasciata al sole ma senza calore .
Ti ho amato e ti amo ancora ,
nei ricordi delle tue carezze
non posso dimenticarti , e tu lo sai ,
ma questo amore che provo per te
si sta trasformando in odio….,
amore e odio , questo e’ il tuo regalo d’ addio .
Amore e odio ,
due sentimenti che trascino nel mio petto ,
due emozioni che combatto inutilmente
ma che mi fanno capire
che a nulla serve piangere ….,
amore , l’ amore che scorre
nel mio cuore senza meta ,
l’ amore che serbo per te
che mi hai lasciata sola e indifesa
con i miei ricordi che scivolano
dolcemente sul mio viso .
Amore e odio ,
l’ odio che provo per te
colpisce il mio sguardo
perche’ e’ solo il tuo regalo ,
ti odio perche hai strappato dalla mia pelle
mattini che profumavano di vita ,
di sorrisi e baci che mai piu’ ritrovero’ ,
quest’ odio io lo conservero’ in me ,
vedi non c’ e’ pace in me e
tra amore e odio preferisco la tua indiferenza….,
ma nel ricordo del tuo nome
l’ amore e l’ odio che oggi sono in me
forse domani troveranno finalmente
un po’ di pace !.
carmelo ferre’….27/08/2009