IL DISAGIO DELL’ASSENZA

 Sono solo nell’orrendo cuore

di una mostruosa realtà,

sfinito e senza ricordi…

 

Vado senza meta,

come il solitario cirro

che rincorre la forma ogni istante.

 

Sono un pensiero non ritrovato,

un desiderio non espresso,

una speranza annullata.

 

Rincorro l’amore nel nulla…

 

E in questa angosciante solitudine,

dove si disperde il pensiero,

cerco un mondo più vero.

 

21.12.2010 Ciro Sorrentino 



PREVARICANTE DESTINO

 Strade illuminate,

 gioiosamente agghindate,

e, in un angolo dimenticato,

 l’unico e solo riparo rimasto…

 

…Vibra il gelido e misero cartone,

estremo e squallido ricovero

del vagabondo stretto

nella morsa fatale.

 

Quella mano dimessamente tesa,

scossa dall’impetuoso vento,

si protende ora invocando

il giusto soccorso.

 

Ma in quei tristi e cupi occhi,

la tremenda sofferenza,

ha per sempre spento

ogni ardimento.

 

Non più attesa, non più speranza…

la realtà, la vita, il mondo

gli hanno sconfessato

passato e presente.

 

E nel futuro…?

avrà un tempo diverso?

troverà un luogo migliore,

legittimamente adatto alla vita?

 

Qual è la strada?

Quale la via per fuggire

la vergognosa sopravvivenza,

e di essa il doloroso e penoso fardello?

 

Ora avanzo porgendogli un segno,

e, incrociando il suo sguardo,

scopro il tremendo dramma

di un disperato fratello.

 

19.12.2010 Ciro Sorrentino  



SORPRENDENTI SUSSULTI

 Nell’ora più tarda

dell’insonne notte,

quando il silenzio

avvolge

il mio presente,

le care immagini

dei quotidiani istanti

scorrono

come fotogrammi

di una storia infinita.

 

Allora una lacrima

 riga

 il mio viso

e presto un’altra

la rincorre

 in un singhiozzo

che stringe

il respiro.

 

Ma un tuono

squarcia

 il sereno,

e la dolce emozione

si interrompe

veloce.

 

Il plenilunio

presto s’offusca,

e il dolce riflesso

si spegne

 nel vuoto.

 

Allora mille e più ricordi

si accavallano

l’uno sull’altro,

 e la mente confusa

 non scorge

 più il senso.

 

Finalmente

mi quieto nel sonno,

e nel sogno ritrovo,

sentieri inviolati

dal triste destino.

 

Davanti fluttuano

rare atmosfere,

fulgidi sprazzi di luce

che muovono

cristalline fantasie

sull’involuta ragione.

 

E, nell’assoluta epifania,

vivo davvero

le inebrianti sensazioni 

di un nuovo prodigio.

 

Ciao fata!!!!!!!

 

16.12.2010 Ciro Sorrentino  



PALCOSCENICO

 

Se la notturna quiete

muove

le sue gravose ombre,

la stanza dei ricordi

si colma

di lontani e frantumati sogni.

 

Presto lo sguardo

si perde

nel vuoto senza speranza,

e un rigato specchio

adombra

le riflesse immagini.

 

Mentre la fragile quiete

s’infrange

sulla mostruosa realtà,

 i simulacri dell’essere

liberano

svigorite percezioni.

 

Allora friabili istanti

si perdono

nell’immutabile silenzio,

finchè il presente

sprofonda

nella pesante apprensione.

 

Di sicuro la falsa realtà

stringe

l’ignara esistenza,

e sulla misera scena

impera

solo un indistinto silenzio.

 

15.12.2010 Ciro Sorrentino 



SOSPENSIONI TEMPORALI

Quando l’inerte quiete

spegne

l’esilarante istante,

un implacabile affanno

soffoca

ogni velata illusione.

 

Allora l’irriducibile angoscia

governa

l’irretito tempo,

e il mostruoso buio

cinge

la sfinita esistenza.

 

Veramente un’aspra pena

dissolve

le inaridite fantasie,

mentre il nulla

avvolge

sconvolte emozioni.

 

E se l’inafferrabile dissenso

induce

gravi preoccupazioni,

un esteso squallore

distanzia

la trepidante attesa.

 

Ora disarmoniche sensazioni

stringono

nella lacerante fuliggine,

e la mutata realtà

esaspera

le svigorite speranze.

 

14.12.2010 Ciro Sorrentino 



AMORE E ODIO !

Amore e odio ,
ti ho amato intensamente
donandoti tutta me stessa
ma a nulla e’ bastato trattenerti ,
la vertigine dei tuoi occhi
ci ha separati escludendo
il mio amore che tu hai distrutto ,
tutto cio’ che c’ era di bello in me
si e’ appassito come una rosa
lasciata al sole ma senza calore .
Ti ho amato e ti amo ancora ,
nei ricordi delle tue carezze
non posso dimenticarti , e tu lo sai ,
ma questo amore che provo per te
si sta trasformando in odio….,
amore e odio , questo e’ il tuo regalo d’ addio .
Amore e odio ,
due sentimenti che trascino nel mio petto ,
due emozioni che combatto inutilmente
ma che mi fanno capire
che a nulla serve piangere ….,
amore , l’ amore che scorre
nel mio cuore senza meta ,
l’ amore che serbo per te
che mi hai lasciata sola e indifesa
con i miei ricordi che scivolano
dolcemente sul mio viso .
Amore e odio ,
l’ odio che provo per te
colpisce il mio sguardo
perche’ e’ solo il tuo regalo ,
ti odio perche hai strappato dalla mia pelle
mattini che profumavano di vita ,
di sorrisi e baci che mai piu’ ritrovero’ ,
quest’ odio io lo conservero’ in me ,
vedi non c’ e’ pace in me e
tra amore e odio preferisco la tua indiferenza….,
ma nel ricordo del tuo nome
l’ amore e l’ odio che oggi sono in me
 forse domani troveranno finalmente
un po’ di pace !. 
   carmelo  ferre’….27/08/2009