SORPRENDENTI SUSSULTI
Nell’ora più tarda
dell’insonne notte,
quando il silenzio
avvolge
il mio presente,
le care immagini
dei quotidiani istanti
scorrono
come fotogrammi
di una storia infinita.
Allora una lacrima
riga
il mio viso
e presto un’altra
la rincorre
in un singhiozzo
che stringe
il respiro.
Ma un tuono
squarcia
il sereno,
e la dolce emozione
si interrompe
veloce.
Il plenilunio
presto s’offusca,
e il dolce riflesso
si spegne
nel vuoto.
Allora mille e più ricordi
si accavallano
l’uno sull’altro,
e la mente confusa
non scorge
più il senso.
Finalmente
mi quieto nel sonno,
e nel sogno ritrovo,
sentieri inviolati
dal triste destino.
Davanti fluttuano
rare atmosfere,
fulgidi sprazzi di luce
che muovono
cristalline fantasie
sull’involuta ragione.
E, nell’assoluta epifania,
vivo davvero
le inebrianti sensazioni
di un nuovo prodigio.
Ciao fata!!!!!!!
16.12.2010 Ciro Sorrentino
This entry was posted on giovedì, dicembre 16th, 2010 at 21:28 and is filed under Poesie D'Amore, Poesie D'Autore, poesie personali, Poesie sui Sogni, Poesie sulla Vita, Poesie Varie, Storie e Fiabe. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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